San Nicola il Pellegrino

San Nicola il Pellegrino
Nome: San Nicola il Pellegrino
Titolo: Devoto
Nascita: 1075 circa, Grecia
Morte: 2 giugno 1094, Trani, Puglia
Ricorrenza: 2 giugno
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Patrono di:
Trani
Canonizzazione:
1098, Roma, papa Urbano II


Nicola il Pellegrino era un devoto e semplice giovane greco. I suoi genitori disperarono di potergli insegnare alcunché e perciò, all'età di sei anni, lo mandarono a pascolare il gregge. Forse conscio dei suoi limiti gridava continuamente Kyrie Eleison e la madre, pensando che fosse matto, lo cacciò di casa all'età di do dici anni. Pentitasi poi del gesto convinse i monaci di Sterion a prendersi cura del ragazzo. Ben presto anche i monaci si stancarono del suo continuo gridare Kyrie Eleison e lo lasciarono andare ramingo.

Così con suo fratello Giorgio visse in una grotta emettendo il suo grido strano e facendo grezze croci di legno. Poiché i preti del luogo gli negavano la santa Comunione pensando che fosse un indemoniato, si decise a partire per l'Italia.

Durante il viaggio fu oggetto di maltrattamenti ma alla fine raggiunse le coste dell'Italia meridionale, dove non aveva però né amici né punti di appoggio.

Per un po' di tempo visse a Otranto, poi girovagò per la Puglia, vivendo di elemosina. Indossava un abito molto semplice che gli arrivava al ginocchio, e percorreva la regione con una croce nella mano destra ripetendo l'invocazione Kyrie Eleison. Portava con sé mele o altre cose gradite ai bambini che si radunavano attorno a lui nelle strade e facevano eco alla sua invocazione. Una parte della popolazione lo trattava gentilmente mentre altri, pensando che fosse un vagabondo o un lunatico, lo respingevano.

Nicola era così sconcertante per una società che nulla sapeva dei ritardati mentali che alla fine l'arcivescovo di Trani decise di vederlo. Il nostro santo arrivò, ripetendo l'invocazione Kyrie Eleison, davanti all'arcivescovo che l'interrogò e lo giudicò persona devota. Durante l'interrogatorio l'attenzione di Nicola si disperse e alla fine se la svignò con i bambini, dimenticandosi dell'alto prelato. Per tre giorni sembrò felice, ma il quarto cadde malato, e morì a 'frani.

Dopo là morte fiorirono su di lui molte leggende e fu venerato per i miracoli attribuiti alla sua intercessione. Fu canonizzato da papa Urbano II nel 1098.
Il suo emblema è una croce greca, e nei dipinti appuro circondato da una corona di fanciulli. Lo spazio considerevole che gli dedicano gli Acta Sanctorum riflette le perplessità dei cronisti.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Trani in Puglia, san Nicola, che, pellegrino nato in Grecia, percorreva tutta la regione portando in mano una croce e ripetendo senza interruzione «Kyrie, eléison».

Lascia un pensiero a San Nicola il Pellegrino

Ti può interessare anche:

San Nicola di Bari
- San Nicola di Bari
Vescovo
San Nicola fu uno dei più illustri santi che fiorirono nella Chiesa orientale nel secolo IV. Nativo di Patara nella Licia, dimostrò fin da bambino di essere...
San Nicola da Tolentino
- San Nicola da Tolentino
Sacerdote
I suoi genitori, pii cristiani e senza figli, fecero un pellegrinaggio a S. Nicola di Bari per ottenere di avere un figliuolo. E l'anno 1245 a S. Angelo...
Santi Nicola Tavelic e compagni
- Santi Nicola Tavelic e compagni
Sacerdoti francescani, martiri
Nicola Tavelic nacque a Sibenik in Dalmazia durante la prima metà del xiv secolo e divenne francescano a Rivotorto, nei pressi di Assisi. Fu inviato in...
San Nicola di Flue
- San Nicola di Flue
Padre di famiglia, eremita
Nacque nel 1417 a Sachseln in una famiglia agiata di contadini. Pur sentendo fin da adolescente una forte attrazione per la contemplazione, si sposò con...
San Nicola Owen
- San Nicola Owen
Gesuita, martire
Nicola Owen, conosciuto anche con i nomi di Andrea e Draper, era probabilmente uno dei quattro figli di Walter Owen, un carpentiere di Oxford, da cui apprese...
San Nicola Studita
- San Nicola Studita
Abate
Nato a Sidone (la moderna Khania) a Creta, Nicola fu mandato, all'età di nove anni, nella scuola annessa al monastero di Studion, del quale era abate lo...
Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 20 maggio si venera:

Maria Madre della Chiesa
Maria Madre della Chiesa
Madre dei fedeli e dei pastori della Chiesa
Il giorno 11 febbraio 2018 su volontà di Papa Francesco la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha iscritto nel Calendario romano generale, al lunedì dopo Pentecoste, la celebrazione...
Altri santi di oggi
Domani 21 maggio si venera:

San Vittorio di Cesarea
San Vittorio di Cesarea
Martire
La tradizione vuole che sia stato un soldato romano che ha subito il martirio a Cesarea di Cappadocia con Polieuto e Donato. La Chiesa cattolica lo venera il 21 maggio: era presente nel Martirologio Geronimiano...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 20 maggio nasceva:

San Marcellino Champagnat
San Marcellino Champagnat
Sacerdote
Marcellino Champagnat fondatore dei Piccoli Fratelli Maristi, nacque il 20 maggio 1789, circa due mesi prima della Rivoluzione francese, da una famiglia profondamente cristiana; nonostante ciò fu in qualche...
Oggi 20 maggio si recita la novena a:

- San Filippo Neri
La purezza di Filippo La purezza del corpo, fra tutte le virtù, fu quella più cara a Filippo. Egli seppe sempre conservare intatta questa virtù. Chi lo conobbe, testimoniava come sprigionassero purezza...
- Santa Maria Maddalena de' Pazzi
I. O gloriosa vergine Maddalena, che fin dai più teneri anni facendo vostra delizia l’unione la più perfetta col sommo Bene, la divozione la più fervorosa alla comun madre Maria...
- Santa Rita da Cascia
O santa Rita, tu hai sempre unito la preghiera alla carità e, prima di partecipare alla Passione di Gesù, hai imparato pazientemente a portare la tua croce e a partecipare alla passione del...
- Santissima Trinità
«Il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto» (Gv 14,26). Eterno Padre...