Tecla di Kitzingen fu una delle suore inviate nel 748 o 749 da Tetta, badessa di Wimborne nel Wessex (Inghilterra), ad aiutare S. Bonifacio (5 giu.) nella sua opera missionaria in Germania. Vi si recò insieme a una sua parente, S. Lioba (28 sett.), sotto la cui direzione trascorse un certo periodo nell'abbazia di Bischofhcim. Bonifacio quindi la nominò badessa di Ochsenfurt, e in seguito anche dell'abbazia di Kitzingen sul fiume Meno. Il suo nome però non appare nell'elenco delle badesse di questo monastero, probabilmente perché continuò a vivere a Ochsenfurt; ma potrebbe anche essere la persona a cui ci si riferisce in questi elenchi col nome di I leilga, "la santa". Fu famosa per l'umiltà, la gentilezza e la carità, non solo tra le sue consorelle, ma anche tra la popolazione locale. Conserviamo il testo di una breve lettera che Bonifacio indirizzò a lei, a S. Lioba e alla comunità, nella quale facendo appello alla loro carità cristiana, chiede preghiere per la riuscita del suo apostolato. Dopo la morte di Tecla, avvenuta intorno all'anno 790, il convento dí Ochsenfurt declinò rapidamente, venendo oscurato da quello vicino di Kitzingen. Vi sono prove di un culto tardivo nell'area intorno all'abbazia, mentre nel xv secolo vi era una cappella in rovina in suo onore su un'isola del fiume Severn nel Galles. 11 suo sacrario fu distrutto nel xvi secolo durante la rivolta dei contadini.
Nelle rappresentazioni iconografiche appare con un velo scuro sul capo e sulla parte superiore del corpo, nell'atto di accarezzare una leonessa; questo particolare nasce senza dubbio dalla confusione fatta con l'omonima martire, gettata in pasto alle fiere nel 304 e commemorata con S. Timoteo di Gaza (19 ago.).
Anche se si conosce cosî poco di questa santa, non ci sono dubbi riguardo la sua esistenza. Partecipa inoltre ai meriti collettivi ottenuti dalla missione anglosassone in Germania guidata da S. Bonifacio, che svolse un ruolo fondamentale nell'evangelizzazione di questo territorio nell'viii secolo. Le suore che si unirono alla missione lo fecero in genere quindici o vent'anni dopo gli inizi dell'opera di apostolato, ma il lavoro da esse compiuto alla guida di grandi abbazie fu determinante per consolidare il cristianesimo e per incoraggiare l'istruzione.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Kitzingen in Germania, santa Tecla, badessa, che, mandata dall’Inghilterra in aiuto a san Bonifacio, resse prima il monastero di Ochsenfurt e poi quello di Kitzingen
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