Beata Candelaria di San Giuseppe

Beata Candelaria di San Giuseppe
Nome: Beata Candelaria di San Giuseppe
Titolo: Fondatrice
Nome di battesimo: Susanna Paz-Castillo Ramirez
Nascita: 11 agosto 1863, Altagracia di Orituco, Venezuela
Morte: 31 gennaio 1940, Cumaná, Venezuela
Ricorrenza: 31 gennaio
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
27 aprile 2008, Roma, papa Benedetto XVI


Nacque ad Altagracia de Orituco, nello Stato di Guárico, in Venezuela. Nel seno di un'umile famiglia. Fin da giovane si distinse per la sua carità verso i suoi simili, in particolare verso i malati, i bisognosi, gli abbandonati che raccoglieva nella propria casa per accudirli e curarli.

Nel 1901 scoppiò in Venezuela il cosiddetto “Liberatore Rivoluzionario”, che ebbe conseguenze disastrose per gli abitanti di Altagracia a causa delle morti che lasciò nelle loro case.

Nel 1903, il dottor Sixto Sosa arrivò ad Altagracia come prete vicario che influenzerà notevolmente la vita di Susana. Fu costruito un ospedale e Susana fu nominata direttrice, per il lavoro che aveva svolto al momento degli eventi. Altre tre donne si unirono a lui, e poiché avevano una vocazione religiosa, il dottor Sixto, d'accordo con il vescovo di Calabozo, le vestì, nel 1906, con l'abito delle Piccole Sorelle dei Poveri. Susana cambiò il suo nome in Candelaria. Nel 1914 nacque la nuova congregazione: Las Hermanitas de los Pobres de Altagracia (attualmente chiamate le Suore Carmelitane di Madre Candelaria). Padre Sixto sarà successivamente nominato vescovo di Cumaná.

Nel 1916 emisero i voti religiosi e perpetui nelle mani del Padre Fondatore Sixto Sosa. Iniziò la fondazione di altri due ospedali, quello di Upata nello Stato di Bolívar e quello di Porlamar sull'isola Margarita.

La sua vita trascorsa tra i poveri si distingueva per una profonda umiltà, un'inesauribile carità nei loro confronti e una profonda vita di fede, preghiera e amore per la Chiesa. Oltre alla sua attenta attenzione ai malati, si occupò dell'educazione dei bambini, compito che lasciò in eredità alle sue figlie carmelitane.

Nel 1918 si ammalò gravemente e dovette riprendersi e nel 1922 la nuova Congregazione attraversò un periodo difficile poiché il nuovo Nunzio Mons. Felipe Cortesi sollecitò la legalizzazione canonica dell'Istituto secondo le norme del nuovo Diritto Canonico . Propose che si unissero alle Piccole Sorelle dei Poveri di Maiquetía, ma fu inutile, e nel 1925 furono definitivamente aggiunte all'Ordine del Carmelo. Divennero Terziarie Carmelitane Regolari e sono meglio conosciute come Suore Carmelitane Venezuelane. Suor Candelaria fu nominata Superiora Generale.

Nel 1929 un forte terremoto distrusse quasi completamente la città di Cumaná e vi parteciparono i Carmelitani, e lì si stabilirono definitivamente la loro residenza e lì fu istituita la scuola di Nuestra Señora del Carmen, la prima della congregazione insime alla casa “Betania” a frequentare il Seminario. Morì a Cumaná asfissiata da un'emorragia. È stata beatificata il 27 aprile 2008 da Benedetto XVI.

MARTIROLOGIO ROMANO. Ad Altagracia de Orituco, Venezuela, Beata Candelaria de San José (Paz Castillo Ramírez), vergine, fondatrice delle Suore Carmelitane di La Candelaria.

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