Sul Monte Carmelo, in Palestina, giunse Bertoldo, un cavaliere francese che si consacrò alla vita religiosa. Fu ammesso tra i fratelli che professavano la vita monastica su quella montagna e venne eletto priore, istruendo la comunità alla devozione della Madre di Dio (1188 d.C.).
San Bertoldo del Monte Carmelo, il cui vero nome era Bartolomeo Avogadro, nacque a Limoges, nel sud della Francia.
Si recò in Terra Santa come crociato e rimase ad Antiochia per difenderla dagli attacchi dei Saraceni. Durante questo periodo conobbe un povero mendicante e si avvicinò sempre di più al mondo dei bisognosi. Avogadro si distinse per il bene che fece a favore dei poveri, guadagnandosi la loro fiducia e gratitudine.
Un giorno ebbe una visione in cui vide alcuni angeli che portavano in cielo, sulle loro ali, un gran numero di confratelli, uccisi dai Saraceni con le loro scimitarre.
Lo scrittore ebreo Beniamino di Tudela, nel 1163, riferisce della presenza di una comunità religiosa sul Monte Carmelo, particolarmente devota al profeta Elia e alla Madonna.
Bertoldo costituì una piccola comunità di seguaci, con i quali edificò una cappella dedicata alla Beata Vergine del Monte Carmelo. Ancora oggi, l'Ordine dei Carmelitani riconosce le proprie radici in quel gruppo originario.
Nel 1185, il monaco greco Foca visitò la comunità del Monte Carmelo e scrisse di aver incontrato un monaco latino di nome Bertoldo, proveniente dalla Calabria.
Bertoldo guidò la comunità per 45 anni e sembra essere rimasto lì fino alla sua morte, avvenuta intorno al 1195.
Fu un priore che preferì guidare la comunità più con l'esempio che con le parole. Manifestò sempre una grande devozione alla Beata Vergine Maria, alla quale invocava costantemente l'intercessione per la protezione dei Carmelitani.
Era particolarmente preoccupato per il futuro dei cristiani in Terrasanta, divisi tra di loro e costantemente in lotta.
MARTIROLOGIO ROMANO. Sul monte Carmelo in Palestina, beato Bertoldo, che, soldato, fu ammesso tra i fratelli che su questo monte avevano abbracciato la vita monastica e, in seguito, eletto priore, affidò la pia comunità alla Madre di Dio.