Beato Pietro Geremia
Nome: Beato Pietro Geremia
Titolo: Domenicano
Nome di battesimo: Pietro Geremia
Morte: 3 marzo 1452, Palermo
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
12 maggio 1784, Roma, papa Pio VI
Pietro nacque a Palermo ed era il figlio di Arduino, giurista e amministratore presso la corte di re Alfonso I. Quando aveva diciotto anni venne mandato presso l'università di Bologna perché studiasse legge e potesse seguire le orme del padre. Si dimostrò uno studente talmente brillante che, in assenza del professore, gli veniva chiesto di sostituirlo, ma una notte venne disturbato nel sonno da ciò che egli interpretò come un messaggio divino che gli suggeriva di abbandonare gli studi e di abbracciare la vita religiosa. Pietro non perse tempo e in quello stesso momento fece voto di castità perpetua; la mattina successiva si comprò una catena di ferro che avvolse con tre giri attorno al proprio corpo: dopo cinquantuno anni, mentre la sua salma veniva composta per il funerale, si scoprì che la catena si era incastrata nella carne e che era impossibile rimuoverla.
Quando, poco dopo, Pietro entrò nel convento domenicano di Bologna, Arduino, infuriato, vi si precipitò per costringere il figlio a riprendere gli studi. Il ragazzo rifiutò però di incontrare il padre e gli fece dire di non aver bisogno di nulla se non delle preghiere di tutta la famiglia. Mentre Arduino era sempre più adirato e furioso, Pietro pregò di ottenere perseveranza nella vocazione e la soluzione della crisi familiare. Finalmente i due riuscirono a fissare un incontro e fu così che quando il padre riscontrò negli occhi del figlio semplice dignità e vero amore per Dio, si arrese all'evidenza e scoppiò in lacrime e, dopo essere tornato in Sicilia, non provò più a dissuadere il figlio, ma anzi cercò sempre di incoraggiarlo a perseverare.
Dopo aver fatto la professione ed essere stato ordinato prete, Pietro cominciò la sua opera di predicatore del Vangelo e di confessore, riportando molte persone alla fede. S. Vincenzo Ferrer (5 apr.), che si recava regolarmente a Bologna per visitare la tomba di S. Domenico, incoraggiava vivamente Pietro, che ben presto divenne famoso in tutta Italia.
Nel 1427 venne inviato inSicilia per riportare alla disciplina i conventi e i frati domenicani di quella regione e nel 1430 venne mandato a insegnare a Oxford. Qualche anno dopo fu invitato al concilio di Firenze; papa Eugenio IV era infatti rimasto particolarmente colpito dalla sua santità e dall'eloquenza che dimostrava, specialmente mentre si trovava a discutere con i grecoortodossi, e se Pietro non avesse rifiutato lo avrebbe ricoperto di onori. Il frate accettò comunque di partecipare alla commissione papale per la riforma del clero regolare e secolare siciliano. Dopo il concilio tornò in visita apostolica in Sicilia e prese alloggio presso il convento di S. Zita, che era stato fondato poco prima da alcuni frati spagnoli. Divenne poi priore dello stesso convento, ma non abbandonò mai la sua opera di predicazione, preghiera e studio.
Nessuno lo vide mai in collera; anzi fu sempre gentile e buono con tutti, senza eccezione. Era garbato con le parole, dolce nel guidare la correzione, non sconvolgeva mai nessuno, ma incoraggiava tutti ad amare Dio. Era rispettato come priore e amato come padre e portò molti giovani ad amare la vita domenicana.
Diverse volte rifiutò la nomina di vescovo; lavorò però per tre anni a Catania, dove fondò un'università, il Siculorum Gymnasium.
A lui è attribuita la responsabilità della riforma della vita domenicana dell'isola, fu il tutore di B. Giovanni Liccio (14 nov.), che entrò nella comunità nel 1441 e fu l'ispiratore del B. Bernardo Scammacca (11 gen.), del convento riformato di Catania.
Dopo l'incarico di priore venne nominato responsabile del noviziato, ma richiese la convocazione del capitolo provinciale per ottenere il permesso di dedicarsi a tempo pieno alla predicazione. Come predicatore ebbe grandissimi successi sia in Sicilia sia nel resto d'Italia, al punto che nessuna chiesa era abbastanza capiente per contenere le folle che si radunavano per ascoltarlo. La sua predicazione era sempre ricca di grande cultura e di rispetto per il pensiero contemporaneo; citava spesso autori del suo tempo, addirittura testi di canzoni popolari ed era informato sugli affari di attualità; i suoi discorsi erano sempre caratterizzati da grande chiarezza.
Verso la fine della sua vita cominciò a patire per diversi problemi di salute, in particolare sentiva forti dolori alle gambe, ma soffrì sempre in silenzio. Alcune persone lo sentirono pregare così: «Brucia qui, amputa li, non risparmiare nessuna mia parte adesso, ma risparmiami per l'eternità».
MARTIROLOGIO ROMANO. A Palermo, beato Pietro Geremia, sacerdote dell’Ordine dei Predicatori, che, confermato da san Vincenzo Ferrer nel ministero della parola di Dio, si consacrò interamente alla salvezza delle anime.
Lascia un pensiero a Beato Pietro Geremia
Ti può interessare anche:
- Beato Pietro Berno da Ascona
MartireFiglio di Giovanni ed Anastasia Nicolini, secondogenito dopo il fratello Guglielmo, Dopo le scuole dell'obbligo, col fratello seguì il padre a Roma dove...
- San Pietro Favre
GesuitaPietro Favre era il più anziano dei compagni di S. Tgnazio di Loyola; Ignazio lo stimava al pari di S. Francesco Saverio e fu il primo gesuita a comprendere...
- Beato Pietro Gambacorta
FondatorePietro Gambacorta da Pisa è il fondatore della Congregazione degli Eremiti, o Fratelli Poveri, di S. Girolamo (noti anche con il nome di "girolamiti")...
- Beato Pietro To Rot
Martire della PapuasiaPietro ToRot, nacque nel 1912 a Rakunai, un villaggio sull'isola della Melanesia della Nuova Bretagna, oggi provincia orientale della Papuasia Nuova Guinea...
- Beati Giovanni Maria du Lau d’Allemans, Francesco Giuseppe e Pietro Ludovico de la Rochefoucauld
Martiri della Rivoluzione franceseI martiri della Rivoluzione francese sono commemorati collettivamente il 2 gennaio, mentre la festa in data odierna celebra un gruppo molto particolare...
- Beato Pietro di Lussemburgo
Vescovo di MetzPietro nacque nel 1369, sesto figlio di Guido di Lussemburgo, conte di Ligny, e della moglie Mahaut di Chkillon; entrambi i genitori morirono quando aveva...
- Beato Pietro Capucci
DomenicanoPietro nacque a Città di Castello nel 1390. Sentì presto la vocazione religiosa e, quindicenne, entrò nel convento domenicano cittadino. Proseguì quindi...
- Beato Pietro Becchetti da Fabriano
Sacerdote agostinianoEbbe origine nella città marchigiana di Fabriano nella seconda metà del secolo XIII. Giovanissimo entrò tra gli Agostiniani nel patrio convento; formato...
- Beato Pietro Friedhofen
Religioso e fondatorePietro Friedhofen era uno spazzacamino, a quel tempo lavoro sporco e spesso pericoloso. Nacque il 25 febbraio 1819 a Weitersburg bei Vallendar nella valle...
- Beati Giovanni da Perugia e Pietro da Sassoferrato
Martiri francescaniTra i Frati Minori che S. Francesco d'A (4 on.) inviò in Spagna per predicare il Vangelo ai Moti vi furono frate Giovanni, un sacerdote di Perugia, e frate...
- Beato Pietro da Gubbio
AgostinianoNacque a Gubbio, dalla nobile famiglia dei Ghisleni. Cristianamente istruito, studiò a Perugia e Parigi, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Esercitò...
- Beato Pietro Donders
RedentoristaPietro Donders nacque a Tilburg, in Olanda, il 27 ottobre 1809, figlio di Arnold e Petronella Donders, una coppia di cattolici osservanti, poveri ma grandi...
- Beato Pietro Higgins
MartireProbabilmente nacque a Dublino, in Irlanda. Entrò nell'Ordine dei Predicatori. Sappiamo che nel 1627 era in Spagna con un gruppo di domenicani irlandesi...
- Beato Pietro della Natività di Maria
ScolopioNacque a Lucca l'8 settembre 1570, provato dalla morte della madre, si sentì chiamato ad entrare nella Congregazione della Beata Vergine, fondata a Lucca...
- Beato Pietro Bonilli
SacerdoteEra nato il 15 marzo 1841 a S. Lorenzo di Trevi, in Umbria, figlio di Sebastiano Bonilli e Maria Allegretti. Fece gli studi per il presbiterato e fu ordinato...
- Beato Pietro Igneo
MonacoIl nuovo Martirologio Romano attribuisce la ragione per cui Pietro ha ricevuto il soprannome di Igneus al fatto che egli «passò illeso attraverso il fuoco»...
- Beato Pietro da Mogliano
SacerdotePietro Corradini nacque a Mogliano (Macerata), nel 1442, c, dopo aver studiato diritto all'università di Perugia, decise di entrare nell'ordine francescano...
- Beato Pietro da Ruffia
Sacerdote e martireNato nella nobile famiglia di Cambiani a Ruffia (Cuneo), Pietro entrò nei domenicani all'età di sedici anni: brillante studioso di Sacra Scrittura, teologia...
- Beato Pietro Pettinaio
Terziario francescanoPietro Tecelano era cittadino di Siena, artigiano di pettini; il suo matrimonio fu molto felice, ma la coppia non ebbe figli. Alla morte della moglie...
- Beato Pietro Verhun
Sacerdote e martireNacque a Horodok (regione di Lviv). Fu ordinato sacerdote nel 1927. All'inizio svolse il suo ministero come capo dei cattolici ucraini residenti in Germania...
- Beato Pietro di Castelnau
Sacerdote certosino, martirePietro nacque vicino a Montpellier, allora un importante centro regionale con una nascente università specializzata in medicina, in Linguadoca (Francia...