Salvo Rosario Antonio D'Acquisto nacque il 15 ottobre 1920 a Napoli, primogenito di cinque figli in una famiglia profondamente cristiana. I genitori, Salvatore D'Acquisto e Ines Marignetti, trasmisero ai figli valori autentici e insegnarono a pregare fin da piccoli.
Dopo aver frequentato scuole religiose, nel 1939 Salvo entrò nell'Arma dei Carabinieri, distinguendosi per fedeltà al dovere, dedizione al prossimo e amore per la Patria.
Il 23 settembre 1943, a seguito di un'esplosione accidentale che causò la morte di due soldati tedeschi, le autorità naziste arrestarono 22 civili innocenti, minacciando di giustiziarli come rappresaglia. Nonostante avesse cercato di spiegare l'accidentalità dell'evento, D'Acquisto, per salvare gli ostaggi, si autoaccusò del presunto sabotaggio, venendo fucilato sul posto.
Le spoglie di Salvo D'Acquisto riposano nella Basilica di Santa Chiara a Napoli, luogo di pellegrinaggio per quanti vogliono onorare la memoria di un uomo che ha incarnato i più alti valori cristiani e patriottici.