Basilica di Sant'Apollinare Nuovo

Sant' Apollinare di Ravenna
Nome: Basilica di Sant'Apollinare Nuovo
Titolo: Gioiello di Ravenna
Indirizzo: Via di Roma, 53 - Ravenna


La Basilica di Sant'Apollinare Nuovo è una delle gemme architettoniche di Ravenna, ricca di storia e arte. Originariamente costruita come luogo di culto ariano, nel VI secolo venne consacrata a San Martino di Tours e ribattezzata San Martino in Cielo d'Oro. L'attuale denominazione risale al IX secolo, quando le reliquie di Sant'Apollinare, primo vescovo di Ravenna, furono trasferite qui dalla Basilica di Sant'Apollinare in Classe per proteggerle dalle incursioni piratesche.

La basilica fu edificata nel 505 dal re goto Teodorico come chiesa palatina per la sua corte ariana, con il nome di Domini Nostri Jesu Christi. Con la conquista bizantina di Ravenna nel 540, l'imperatore Giustiniano passò la chiesa alla Chiesa cattolica. L'ex chiesa teodoriciana venne riconsacrata a San Martino di Tours, noto difensore della fede cattolica.

Sant'Apollinare Nuovo conserva ancora oggi i segni delle trasformazioni subite nel corso dei secoli. Il ciclo di mosaici ariani originariamente presente nella fascia sopra gli archi delle navate fu cancellato per volere del vescovo Agnello (556-569/70), che ridecorò la basilica. Sono stati preservati solo gli ordini superiori, mentre la fascia più bassa fu completamente ridecorata, mantenendo solo alcune scene con vedute del Porto di Classe e del Palatium di Teodorico, sebbene epurate per eliminare ogni riferimento a Teodorico e ai suoi dignitari.

Nel 725, un violento terremoto danneggiò gravemente la basilica, facendo crollare l'abside. La chiesa subì ulteriori danni durante la Prima Guerra Mondiale, quando fu bombardata nella notte del 12 febbraio 1916, suscitando indignazione internazionale.

Descrizione

L'edificio, a tre navate, è oggi privo del quadriportico originario e preceduto da un portico del XVI secolo. La facciata in laterizio presenta una grande bifora centrale in marmo e un nartece chiamato "àrdica" nel dialetto ravennate. Sul lato anteriore destro si erge un campanile circolare in mattoni, che aggiunge un tocco distintivo alla struttura.

La navata centrale, larga il doppio delle laterali, termina con un'abside semicircolare interna e poligonale esterna, ricostruita nel XVI secolo e decorata nel XVIII. Dodici coppie di colonne sostengono gli archi a tutto sesto che delimitano la navata mediana. Seguendo lo stile bizantino, l'abside centrale è affiancata da due absidiole laterali dette pastoforia.

La basilica è famosa per i suoi meravigliosi mosaici, che riflettono diverse epoche storiche. Le pareti della navata centrale sono divise in tre fasce musive. La fascia più alta è decorata con riquadri raffiguranti scene della vita di Cristo. Questi mosaici mostrano l'evoluzione dell'arte musiva sotto Teodorico, con figure schiacciate l'una sull'altra e una rigida frontalità che conferisce un senso ieratico.

La fascia mediana presenta santi e profeti dalle vesti panneggiate, mentre la fascia inferiore è stata pesantemente manomessa. Il famoso Palazzo di Teodorico, con la scritta PALATIUM, e il porto di Classe, sono raffigurati in prospettiva ribaltata, con figure umane cancellate per una damnatio memoriae.

Le processioni di santi martiri e vergini, eseguite durante la dominazione bizantina, evidenziano la ripetitività dei gesti, la preziosità degli abiti e la bidimensionalità delle figure, tipiche dell'arte bizantina. I santi martiri e le vergini sono raffigurati con aureole e vesti regali, mentre offrono corone simboliche del martirio.

Il Campanile

Il campanile cilindrico, costruito tra i secoli IX e X, si distingue per le sue feritoie e bifore che illuminano i piani. La cella campanaria contiene quattro antiche campane, testimonianza di un antico sistema di suono ormai in disuso.

Lascia un pensiero su Basilica di Sant'Apollinare Nuovo

Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 23 novembre si venera:

San Clemente I Romano
San Clemente I Romano
Papa e martire
Nacque circa l'anno 30 dell'era volgare in Roma da genitori oriundi della Palestina. Trascorse la giovinezza nella più fedele osservanza della religione paterna; ma quando l'apostolo Pietro venne in questa...
Altri santi di oggi
Domani 24 novembre si venera:

Solennità di Cristo Re
Solennità di Cristo Re
Re dell'Universo
Il Papa Pio XI, istituendo nell'anno Giubilare 1925 la nuova solennità di Cristo Re, pubblicava la sapientissima enciclica « Quas primas ». Ne riportiamo i punti principali. « Avendo concorso quest'Anno...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 23 novembre nasceva:

Beato Andrea Giacinto Longhin
Beato Andrea Giacinto Longhin
Vescovo cappuccino
Nato il 23 novembre 1863 a Fiumicello di Campodarsego (provincia di Padova), a sedici anni iniziò il noviziato nell'Ordine dei Cappuccini e venne ordinato sacerdote a 23 anni il 19 giugno 1886. Per 18...
Altri santi nati oggi
Oggi 23 novembre tornava alla Casa del Padre:

San Colombano
San Colombano
Abate
Monaco ed evangelizzatore, amante della solitudine del deserto e fondatore di monasteri cenobitici, interlocutore di re e papi, uomo d'azione nella società civile del suo tempo, Colombano fu un...
Altri santi morti oggi
Oggi 23 novembre veniva canonizzato:

San Ludovico da Casoria
San Ludovico da Casoria
Francescano
Ludovico da Casoria, al secolo Arcangelo Palmentieri nacque a Casoria, nei pressi di Napoli, l'11 marzo 1814. Terzogenito di una famiglia di artigiani, dopo aver fatto l'apprendista falegname a 18 anni...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 23 novembre veniva beatificato:

San Francesco Borgia
San Francesco Borgia
Sacerdote
Francesco Borgia, duca di Gandia, terzo generale della Compagnia di Gesù, era figlio primogenito di Giovanni Borgia e di Giovanna d'Aragona, principi di Spagna. Nacque nell'anno 1510, il 20 ottobre...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 23 novembre si recita la novena a:

- Cristo Re
1. O Gesù, per mezzo di Maria, Madre tua e Mediatrice di tutte le grazie, affretta la venuta del tuo regno nelle anime; trionfa su tutti gli ostacoli al regno del tuo amore in noi e compensa il...
- Beata Vergine della Medaglia Miracolosa
O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, mossa a pietà dalle nostre miserie, scendesti dal cielo per mostrarci quanta parte prendi alle nostre pene e quanto di adoperi per stornare da noi i...
- Sant' Andrea
I. Per quel ammirabile prontezza onde voi, o glorioso s. Andrea, vi deste a seguir Gesù Cristo, appena lo sentiste qualificato da s. Giovanni per l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, indi a...
- Santa Caterina d'Alessandria
I. O gloriosa s. Caterina, che, arricchita dalla natura e dalla grazia di tutte le prerogative che possono promettere una gran fortuna nel mondo, non vi compiaceste mai in altro che in osservare esattamente...
- San Giacomo della Marca
19 NOVEMBRE - In mezzo a pericoli e difficoltà, spesso privi di aiuto e di conforto, innalziamo la nostra fervida preghiera a Te, o nostro protettore San Giacomo. Tu che sei così caro a Dio, ottienici...
- Sant' Eligio
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Glorioso Sant'Eligio, esempio di dedizione e virtù, tu che hai servito Dio con le opere delle tue mani e la purezza del tuo cuore, intercedi...
- Santa Bibiana
Preghiera inizialeO gloriosa Santa Bibiana, tu che hai affrontato con fede e coraggio le sofferenze della vita terrena, intercedi per noi presso il Signore. Ottienici la grazia di vivere con fermezza la...