Nome: San Domenico di Guzman
Titolo: Sacerdote e fondatore dei Predicatori
Nome di battesimo: Domenico di Guzmán
Nascita: 1170, Calaruega, Spagna
Morte: 6 agosto 1221, Bologna
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Canonizzazione:
13 luglio 1234, Roma, papa Gregorio IX
Novena a San Domenico di Guzman
periodo:
dal 30 luglio al 7 agosto
I. O glorioso s. Domenico, che fin dai vostri primi anni diveniste l’ammirazione di tutto il mondo per la pratica continua dell’orazione, del digiuno, delle veglie o d’ogni sorta di austerità, non che per la golosa custodia di tutti i sensi e la carità la più attiva verso del prossimo, fino a spogliarvi di tutti i mobili e di tutti i libri per sovvenire i bisogni dei poveri, pronto anche a rendervi schiavo per restituire ai prigionieri la libertà, otteneteci la grazia di applicarci anche noi continuamente agli esercizi della penitenza, della pietà e della carità, affine di ottenere con la santificazione dell’anima nostra, la edificazione di tutti i nostri fratelli.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
II. O glorioso s. Domenico, che nei tempi i più procellosi della chiesa diveniste il suo sostegno col nuovo Ordine da voi istituito dei Padri Predicatori, ottoneteci, vi preghiamo, la grazia di zelar sempre la gloria di questa nostra buona Madre, affinché, riguardando come nostri i suoi interessi, niente risparmiamo per difenderla, per sostenerla, e per renderla gloriosa in tutti gli angoli della terra.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
III. O glorioso s. Domenico, che combatteste con esito sempre felice tutti i nemici della fede, anzi li disarmaste e li convertiste con la semplice vostra presenza, otteneteci, vi preghiamo, la grazia, che, lungi dall’essere giammai sedotti dalle bestemmie degli eretici e dagli scandali dei peccatori, noi procuriamo sempre con la soavità delle parole la conversione e la salute.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
IV. O glorioso s. Domenico, che riceveste immediatamente dalle mani della Vergine, e a tutto il mondo dilataste, secondo il suo comandamento, la divozione efficacissima del Rosario, che operò fin dal suo principio innumerevoli prodigi, otteneteci, vi preghiamo, di essere sempre a vostra imitazione ferventi divotidi Maria santissima e specialmente del suo Rosario, da lei stessa chiamato « Lo strumento » « il più opportuno a confondere l’eresia, a rassodare la fede, a togliere gli scandali, a promuovere le virtù, a moritar la divina misericordia, a sostenere e difendere la santa Chiesa » .
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
V. O glorioso s. Domenico, che non aderiste mai al minimo sentimento di vanità, nè pei progressi del vostro ordine, nè per le continue vittorie da voi riportate sopra gli eretici, nè pei prodigi i più stupendi che Iddio degnossi di operare per vostro mezzo, ora conservando illeso tra le fiamme il volume della vostra dottrina, ora restituendo con un sol cenno la calma al mare, la serenità al cielo, la sanità agli infermi e la vita ai morti; che anzi, rinunciaste costantemente tutte le dignità più luminose a voi offerte, otteneteci, vi preghiamo, la grazia di ricalcar fedelmente tutte le orme da voi segnate nella via della santità, affine di partecipar al premio eterno che voi avete già conseguito nel regno della gloria.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.