Nacque nel 1577 nella città di Sigmaringa. Il nome di nascita era Marco, cambiato poi in Fedele nella professione religiosa. Nel dargli questo nome, il maestro dei novizi gli disse queste parole dell'Apocalisse: « Sii fedele sino alla morte e ti darò la corona della vita ».
La natura e la grazia lo favorirono dei loro doni e il nostro giovane fece in breve tempo sì ammirabili progressi nella scienza, da essere indicato come esempio ai suoi condiscepoli, ed insieme fiorì meravigliosamente in lui il fiore d'ogni virtù, così da giungere presto all'apice della santità.
Studiò filosofia nell'università di Friburgo, e ottenne con brillante esito la laurea dottorale a Villigen, ove esercitò poi l'avvocatura.
Ma questa carica, occasione continua di peccato, fu presto abbandonata da quell'anima assetata di giustizia, la quale scelse una via più sicura per la sua eterna salvezza, passando nella famiglia del serafico S. Francesco: si fece religioso cappuccino.
In religione fu luminoso esempio a tutti i confratelli nell'osservanza delle regole, nello spirito d'orazione e nell'unione con Dio. Elevato alle più alte cariche del convento, tutte le disimpegnò con prudenza, giustizia, mansuetudine e umiltà ammirabili.
Distinguendosi nel ministero della predicazione e ardendogli in cuore il desiderio di dare il suo sangue per la fede, fu scelto a capo di una missione, la quale si portava nella Rezia per' la conversione degli eretici.
Predicò a Sevis, ove con zelo apostolico e con accento paterno, esortava i Cattolici a serbare immacolata la loro fede, a non dare ascolto ai violatori del sacro patrimonio, ai lupi rapaci, seminatori della zizzania calvinista.
Ogni giorno più, particolarmente nel celebrare la S. Messa, il desiderio del martirio si accendeva in lui; ogni giorno ripeteva al Signore la sua supplica, e Gesù infine lo appagò.
Un giorno, mentre celebrava, un eretico sacrilegamente gli sparò contro; ciò visto, i fedeli lo pregarono a porsi in salvo, ma egli protestò di non temere la morte, e di essere pronto a sacrificare la sua vita per Gesù e la Chiesa.
Invitato con inganno dagli eretici a predicare loro la verità, simulandosi desiderosi di conversione, S. Fedele, il 21 aprile del 1622 si portava a Cruch, quando fu assalito dai suoi nemici, i quali barbaramente lo trucidarono, abbandonandolo in una pozza di sangue.
titolo Martirio di San Fedele da Sammaringa autore Boccanera Giacintoanno 1730 - 1746
S. Fedele consacrò le primizie dei Martiri del suo ordine. Da quel giorno prodigi e miracoli lo resero illustre, specie a Coira e a Veldkrich, dove si conservano le sue reliquie e dove è tenuto in somma venerazione dal popolo. Fu canonizzato dal Papa Benedetto XIV.
PRATICA. S. Fedele ci dà esempio di costanza e fedeltà nel servizio del Signore: siamo anche noi fedeli, e costanti, qualunque sia la nostra missione.
PREGHIERA. Dio, che nella propagazione della fede ti sei degnato decorare della palma del martirio e di gloriosi miracoli il beato Fedele, deh! per i suoi meriti ed intercessione, confermaci così nella fede e nella carità, che meritiamo d'essere trovati fedeli nel tuo servizio fino alla morte.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Sèvis, nella Svizzera, san Fedéle da Sigmaringa, Sacerdote dell'Ordine dei Minori Cappuccini e Martire, il quale, mandato là a predicare la fede cattolica, nello stesso luogo, ucciso dagli eretici, compì il martirio, e dal Papa Benedétto decimoquarto fu annoverato fra i santi Martiri.
Lascia un pensiero a San Fedele da Sigmaringen
Domande Frequenti
Quando si festeggia San Fedele da Sigmaringen?
San Fedele da Sigmaringen si festeggia il 24 aprile
Quando nacque San Fedele da Sigmaringen?
San Fedele da Sigmaringen nacque il 1577
Dove nacque San Fedele da Sigmaringen?
San Fedele da Sigmaringen nacque a Sigmaringa, Germania
Quando morì San Fedele da Sigmaringen?
San Fedele da Sigmaringen morì il 21 aprile 1622
Dove morì San Fedele da Sigmaringen?
San Fedele da Sigmaringen morì a Seewis, Svizzera
Di quali comuni è patrono San Fedele da Sigmaringen?
-San Fedele di Como MartireIl culto di San Fedele a Como è molto antico: già S. Ennodio (17 luglio), scrittore dei primi anni del VI secolo, menzionava una tomba che...
Beato Bertoldo Priore generale dei CarmelitaniSul Monte Carmelo, in Palestina, giunse Bertoldo, un cavaliere francese che si consacrò alla vita religiosa. Fu ammesso tra i fratelli che professavano la vita monastica su quella montagna e venne...
Beato Amedeo IX di Savoia Duca, Terziario francescanoAmedeo nacque a Thonon nel 1435, figlio del duca Ludovico I di Savoia e di Anna di Lusignano, e nipote dell'antipapa Felice V. Già da bambino fu promesso a Iolanda, figlia di Carlo VII di Francia...
Beato Francesco Faà di Bruno SacerdoteFrancesco Faà di Bruno nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825, ultimo dei dodici figli di Ludovico e Carolina Sappa dei Milanesi, entrambi di origini nobili. Morì nel 1888, vivendo durante uno dei periodi...
San Secondo di Asti Vescovo e martireLa città di Brescia vanta due popolarissimi Patroni nei Santi fratelli Faustino e Giovita, festeggiati il 15 febbraio. Ecco oggi un frutto del loro esempio in San Secondo che battezzato dai due nobili...
Santa Cunegonda ImperatriceSigfrido e Adesvige furono i fortunati genitori di S. Cunegonda. Essi posero tutto l'impegno per educare la cara fanciulla nelle virtù cristiane e negli insegnamenti della fede. Giovanetta, fu data in...
Beato Guglielmo di Fenoglio Laico certosinoNato a Garessio-Borgoratto, nella diocesi di Mondoví, si dimostrò giovane di profonda fede e, dopo un primo periodo di eremitaggio in Torre-Mondovi, si trasferí a Casotto, dove già erano altri solitari...
-Sant' Ugo di Grenoble O ammirabile Sant’Ugo, eri un predicatore eloquente ed efficace, ed i tuoi sforzi di riforma hanno avuto molto più successo di quanto avresti mai ammesso. Hai contribuito al rafforzamento della fede ed...
-San Francesco da Paola I. O glorioso s. Francesco, che, miracolosamente risanato dalla cecità portata dal seno materno, fino dalla più tenera infanzia faceste vostra gioia la pietà la più soda, la penitenza la più austera, e...
-San Vincenzo Ferreri I. Pietosissimo s. Vincenzo, che fin dai primi anni faceste vostra delizia il sovvenire alle miserie dei vostri prossimi, intercedete dal Signore la grazia di aver sempre verso dei poveri un eguale spirito...
-San Pietro da Verona I. Glorioso martire s. Pietro, che vi teneste sempre saldo nella confessione della fede, malgrado tutti gli sforzi dei vostri stessi parenti per farvi abbracciar l’eresia, ottenete a noi tutti la grazia...
PREGHIERA DEL MATTINO A DIO PADRETi ringrazio, Padre, per questo nuovo giorno. Aiutami a viverlo in amicizia con te e con il prossimo. Donami la forza per affrontare gli impegni che mi...
Preghiera a Beato BertoldoO Beato Bertoldo, che sul Monte Carmelo hai consacrato la tua vita a Dio, insegnandoci a vivere nell’umiltà e nella preghiera, ottienici la grazia di seguire...
BUONA NOTTEBuona notte, Madonna mia; tu sei la Mamma mia: Immacolata Concezione dammi la santa benedizione: nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo...