San Felice da Cantalice

San Felice da Cantalice
Nome: San Felice da Cantalice
Titolo: Cappuccino
Nome di battesimo: Felice Porri
Nascita: 1513 circa, Cantalice, Rieti
Morte: 18 maggio 1587, Roma
Ricorrenza: 18 maggio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Patrono di:
Cantalice
Beatificazione:
1 ottobre 1625, Roma, papa Urbano VIII
Canonizzazione:
22 maggio 1712, Roma, papa Clemente XI


Felice nacque nell'anno 1513 a Cantalice, piccola terra della Sabina ai confini dell'Abruzzo, da poveri ma pii genitori; i quali gli insegnarono a amar Dio sino dalla fanciullezza.

A 12 anni si accomodò con un contadino benestante di Civita Ducale, il quale lo destinò a lavorare la terra. Passando la maggior parte del tempo in campagna, visse in una mirabile semplicità ed innocenza, pensando spesso a Dio, a cui offriva tutte le fatiche e i disagi del suo mestiere, e facendo frequenti orazioni, per implorare l'aiuto e la grazia di Dio. Siccome non sapeva leggere cercava con ogni studio di ascoltare la parola di Dio quanto più gli era permesso, e di leggere libri spirituali, e specialmente le vite de' Santi. 

Un giorno si sentì ispirato d'imitare le penitenze e le austerità, che udiva essere state praticate dai Santi Eremiti, per acquistare il regno dei cieli; e a questo fine risolvette d'abbracciare l'istituto dei religiosi di San Francesco, chiamati Cappuccini. Felice all'età di 30 anni si portò dal Guardiano dei Cappuccini di Civita Ducale, il quale, prima di riceverlo, lo condusse in chiesa, e mostrandogli un' immagine del Crocifisso, gli disse: vedi Colui che tu devi imitare e seguire. Indi lo inviò a Roma dal Provinciale dell'ordine, il quale l'accolse benignamente.

Felice intraprese la carriera della penitenza e dell'osservanza regolare con gran fervore di spirito, senza mai rallentare, anzi facendovi sempre nuovi progressi. Ubbidiente ai comandi dei superiori, gli bastava un solo cenno per eseguir tutto quello che gli veniva ordinato, duro e difficile che fosse. Era vigilante nel custodire i suoi sentimenti, e particolarmente gli occhi, in modo da non osservare oggetti pericolosi o vani.

Amava in modo particolare l'orazione, che è la sorgente di tutte le grazie celesti: e siccome era analfabeta, e non sapeva leggere; così soleva dire che egli non studiava se non sei lettere, cinque rosse a una bianca, e che queste sole gli bastavano, per divenir dotto nella scienza de' Santi. Per le cinque lettere rosse intendeva le cinque piaghe, e la passione di Gesù Cristo, ch'era il soggetto ordinario delle sue meditazioni, da cui apprendeva la pratica di tutte le più sublimi virtù. La lettera bianca significava la parità illibata di Maria Madre di Dio, della quale era divotissimo, studiandosi d'imitare le eccelse sue virtù, e specialmente la purità, la quale sopra ogni altra virtù rende le anime care ed accette alla santissima Vergine. Per conservare più facilmente questa virtù della purità, e per meritare insieme la protezione della Vergine, macerava la sua carne con penitenze e austerità: e non contento di quelle che prescriveva la regola di San Francesco osservata letteralmente da' Padri Cappuccini, ne aggiungeva delle altre più rigorose. 

Fu destinato ad accattare il pane per i suoi religiosi nella città di Roma, dove visse per più di 40 anni, esercitando in tutto questo tempo tale uffizio faticoso di cercare in questa grande città con tale modestia, semplicità e carità che divenne l'oggetto dell'ammirazione e della venerazione di ogni sorta di persone, anche delle più illuminate e tra le altre di S. Carlo Borromeo e di San Filippo Neri, i quali facevano grande stima di lui.

Prendeva due o tre ore al più di sonno sulle nude tavole, tenendo per capezzale un fascio di sarmenti. Faceva continui e rigorosi digiuni, contentandosi per lo più di pane ed acqua in poca quantità. Soleva chiamare sè medesimo il giumento del convento, e il suo corpo Frate Asinello sì per disprezzarsi ed avvilirsi, sì per significare, che ad altro non tendevano le sue brame, se non a faticare, a mortificarsi, e a ricevere mali trattamenti. Si degnò il Signore Iddio onorare il suo Servo del dono dei miracoli e della profezia, e di altri favori celestiali, tra quali si annovera quello di avere ricevuto il bambino Gesù fra le sue braccia in una visione, in cui apparve la ss. Vergine. Finalmente si compiacque di esaudire i suoi ardenti desideri, chiamandolo a sè con una morte preziosa il 18 di maggio dell'anno 1587 in età di anni 74.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Spalato in Dalmazia, nell’odierna Croazia, san Felice, martire durante la persecuzione dell’imperatore Diocleziano.

Lascia un pensiero a San Felice da Cantalice

Ti può interessare anche:

San Felice da Nola
- San Felice da Nola
Confessore e martire
Le poche notizie su San Felice ci vengono fornite da San Paolino di Nola nei suoi carmi natalizi, S. Felice detto anche in Pincis, sacerdote nolano nacque...
Santi Felice e Adautto
- Santi Felice e Adautto
Martiri
In una sua poesia papa Damaso ricorda Felice e Adautto come martiri cui era prestato un culto nel luogo della loro sepoltura; il Martirologio Geronimiano...
Santi Felice, Regola ed Essuperanzio
- Santi Felice, Regola ed Essuperanzio
Martire
I fatti su cui è intessuta la leggenda di questi santi sono pochi e controversi. Prima dell'inizio del IX secolo fu costruito un doppio monastero sulla...
San Felice di Nola
- San Felice di Nola
Vescovo
Secondo Abel Della Costa in "The Faithful Witness": "Questo San Felice da Nola, a cui si attribbuisce questo nome per essere stato appunto vescovo di Nola...
San Felice da Nicosia
- San Felice da Nicosia
Religioso Cappuccino
Figlio di un calzolaio di Nicosia (Sicilia), venne battezzato col nome di Giacomo e fu straordinariamente devoto: cominciò a lavorare molto presto nella...
San Felice III
- San Felice III
Papa
Papa S. Felice viene chiamato nel Martirologio Romano Felice III, visto che si tratta dell'amministratore Felice che governò la Chiesa durante l'esilio...
San Felice di Como
- San Felice di Como
Vescovo
Felice era molto conosciuto e stimato da Sant'Ambrogio che gli conferì l'ordinazione episcopale il primo novembre 386. Ambrogio lo inviò a Lodi per consacrare...
Santi Felice e Fortunato
- Santi Felice e Fortunato
Martiri di Aquileia
«Ad Aquileia, la passione dei santi Felice e Fortunato, periti durante le persecuzioni di Diocleziano e Massimiano.» Così l'antico martirologio romano...
Santi Felice, Cipriano e 4964 compagni
- Santi Felice, Cipriano e 4964 compagni
Martiri d'Africa
Il Martirologio Romano commemora oggi tutti coloro che morirono nell'Africa settentrionale sotto le persecuzioni di Unerico, l'ariano re dei vandali. Costui...
San Felice di Valois
- San Felice di Valois
Eremita
Nacque nella contea di Valois, in Francia. La sua leggenda afferma che fosse di sangue reale, anche se oggi si sa che il suo cognome è più in linea con...
San Felice IV
- San Felice IV
Papa
A parte il fatto che era di origine sannita, non si sa nulla della prima parte della vita di Felice, che in veste di diacono fu membro di una delegazione...
Santi Nemesiano e compagni
- Santi Nemesiano e compagni
Martiri
Le notizie sull'identità di questo gruppo di martiri sono confuse: le prime edizioni del Martirologio Romano citano Nemesiano, Felice e compagni in questa...
San Felice di Dunwich
- San Felice di Dunwich
Vescovo
Sigberto, governatore degli angli orientali, mentre si trovava in esilio in Gallia, aveva accolto la fede cristiana ed era stato battezzato. Quando nel...
San Felice di Tubzak
- San Felice di Tubzak
Vescovo e martire
Come parte della persecuzione dei cristiani sotto Diocleziano, furono emessi alcuni decreti che ordinavano la distruzione delle Scritture e dei libri liturgici...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 2 aprile si venera:

San Francesco da Paola
San Francesco da Paola
Eremita e fondatore
San Francesco, detto da Paola dalla sua città natale, nacque nel 1416. I suoi genitori lo ebbero dal Signore per intercessione di San Francesco d'Assisi. Ammaestrato fin dai più teneri anni...
Altri santi di oggi
Domani 3 aprile si venera:

San Riccardo di Chichester
San Riccardo di Chichester
Vescovo
Riccardo fu educato da Roberto Grossatesta e Edmondo ad Oxford. Successivamente si trasferì a Parigi e poi a Bologna, dove studiò diritto. Nel 1235 ritornò ad Oxford e divenne rettore dell'università...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 2 aprile nasceva:

San Domenico Savio
San Domenico Savio
Adolescente
Figlio di modestissima gente, ma ricca di virtù cristiane, Domenico Savio nacque a Riva di Chieri in Piemonte, il 2 aprile 1842. Il fanciullo, dotato di indole mite e di vivace ingegno, fu ammesso...
Altri santi nati oggi
Oggi 2 aprile tornava alla Casa del Padre:

San Giovanni Paolo II
San Giovanni Paolo II
Papa
Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo! Alla sua salvatrice potestà aprite i confini degli stati, i sistemi economici come quelli politici, i vasti campi di cultura, di civiltà, di sviluppo. Non abbiate paura! Cristo sa cosa è dentro l'uomo. Solo lui lo sa!
Altri santi morti oggi
Oggi 2 aprile veniva beatificato:

Beato Giovanni Guarna da Salerno
Beato Giovanni Guarna da Salerno
Domenicano
Giovanni Guarna nacque a Salerno circa nel 1190. Durante gli studi a Bologna conobbe S. Domenico e decise di prendere l'abito del suo nuovo ordine. Nel 1219 tredici frati vennero mandati a predicare in...
Oggi 2 aprile si recita la novena a:

- San Vincenzo Ferreri
I. Pietosissimo s. Vincenzo, che fin dai primi anni faceste vostra delizia il sovvenire alle miserie dei vostri prossimi, intercedete dal Signore la grazia di aver sempre verso dei poveri un eguale spirito...
- San Pietro da Verona
I. Glorioso martire s. Pietro, che vi teneste sempre saldo nella confessione della fede, malgrado tutti gli sforzi dei vostri stessi parenti per farvi abbracciar l’eresia, ottenete a noi tutti la grazia...
- Santa Gemma Galgani
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto. Tema: Fede e Speranza Invocazione allo Spirito Santo Grazie Signore per aver suscitato...
Le preghiere di oggi 2 aprile:

PREGHIERA DEL MATTINO PER PASSARE BENE LA GIORNATA Signore, nel silenzio di questo giorno che nasce, vengo a chiederti pace, sapienza e forza. Oggi voglio guardare il mondo con occhi pieni di amore; essere...
Preghiera a San Francesco da Paola O glorioso nostro protettore S. Francesco di Paola, che fin dal tempo in cui viveste in questa terra foste eletto da Dio ad essere strumento della sua...
OFFERTA ALL'ETERNO PADRE Eterno Padre, ti offro il Sacro Cuore di Gesù con tutto il suo amore, tutte le sue sofferenze, tutti i suoi meriti:
  1. per espiare i peccati che...