San Fulberto di Chartres

San Fulberto di Chartres
Nome: San Fulberto di Chartres
Titolo: Vescovo
Nascita: X secolo , Francia
Morte: 10 aprile 1029, Chartres, Francia
Ricorrenza: 10 aprile
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Si conosce pochissimo della gioventù di Fulberto; nacque in Italia, sembra da genitori poveri, e studiò a Rcims, nel nord della Francia, dove impressionò per la sua erudizione. Quando uno dei suoi insegnanti, Gerberto d'Aurillac, divenne papa Silvestro II (999-1003), chiamò Fulberto a Roma con l'incarico di consigliere. Alla morte di Silvestro, Fulberto tornò in Francia, divenne canonico della cattedrale di Chartres e cancelliere della diocesi, poi responsabile della scuola della cattedrale, accrescendone il valore al punto da farla divenire una delle più famose in Europa, grazie allo sviluppo di un ampio spettro di studi in materie letterarie e filosofiche. Fu paragonato a Socrate e Platone per la vastità della cultura e non sorprende che nel 1007 fosse nominato vescovo di Chartres, contro il suo volere: sarà solito definirsi «il vescovo molto piccolo di una Chiesa molto grande».

Fulberto non poté evitare di essere coinvolto nelle vicende politiche e divenne consigliere di numerosi governanti, tra cui il re di Francia e il duca d'Aquitania, senza mai, tuttavia, venire meno ai propri doveri episcopali. Predicava regolarmente e visitava la sua diocesi cercando di assicurare che fosse data una giusta istruzione al popolo. Quando la cattedrale venne distrutta dal fuoco, la sua reputazione fu tale da riuscire a raccogliere fondi da numerosi paesi, inclusa una donazione dcl re d'Inghilterra, per ricostruirla addirittura più grande; la cripta della cattedrale attuale appartiene alla sua costruzione.

Scrisse molte poesie e inni, tra cui alcuni in onore della Madonna, alla quale era molto devoto: quando la cattedrale fu inaugurata, vi celebrò la festa della Natività della Beata Vergine Maria (8 set.) e ordinò che fosse commemorata, da allora, in tutta la diocesi. Predicò contro gli abusi del clero e, in particolare, contro la simonia. Morì il 10 aprile 1029, famoso per la propria umiltà, l'impegno pastorale e la carità attiva. Fu a lungo venerato come santo a livello popolare, ma il suo culto fu approvato ufficialmente per Chartres solo nel 1861, ed egli è stato probabilmente più famoso per il contributo dato agli studi che non per la sua santità.

Dei suoi scritti rimangono poesie e inni, omelie e lettere, un breve penitenziale, meditazioni bibliche sulla Trinità, l'Incarnazione e l'Eucarestia. Aveva appreso dal suo insegnante Gerberto ad applicare il ragionamento e gli argomenti dialettici allo studio della filosofia e della teologia, ma fu sempre ben attento a non permettere che la ragione influenzasse troppo le questioni di fede, perché altrettanto importanti erano le Scritture e le tradizioni dei Padri: «Non si stancò mai di sostenere che la mente umana [...] dovrebbe chiudere gli occhi in segno di riverenza davanti a ciò che non può comprendere e dovrebbe abbandonare tutti i tentativi di spiegazione» (Knowles). I suoi scritti non erano particolarmente originali, ma fu sensibile alle correnti di pensiero che si stavano sviluppando all'epoca. Sembrava essere in grado di attrarre e incoraggiare gli studenti grazie alla forza della sua personalità; uno di essi scrisse una poesia in suo onore paragonandolo a «una sorgente che si divide in tanti ruscelli, o un fuoco da cui dipartono numerose scintille [e] così egli si propagava attraverso i suoi studenti in molte scienze differenti». La sua influenza sul mondo culturale durò per circa un secolo.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Chartres in Francia, san Fulberto, vescovo, che molti nutrì con la sua dottrina; avviò con munificenza e operosità la costruzione della chiesa cattedrale e promosse la pietà verso la Vergine Maria Regina della Misericordia.

Lascia un pensiero a San Fulberto di Chartres


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 26 aprile si venera:

Madonna del Buon Consiglio
Madonna del Buon Consiglio
Miracolo
Uno dei nomi con cui è conosciuta la Madre di Dio e alla quale i fedeli si rivolgono è la Madonna (o Madre) del Buon Consiglio. Il Consiglio a cui ci si riferisce è il Cristo, il “Consigliere...
Altri santi di oggi
Domani 27 aprile si venera:

Domenica della Divina Misericordia
Domenica della Divina Misericordia
Liberazione dalle pene
La Festa della Divina Misericordia è la più importante forma di devozione alla Divina Misericordia tra tutte quelle rivelate da Gesù a Santa Faustina. Gesù parlò per...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 26 aprile nasceva:

Santa Mariam Thresia Chiramel Mankidyan
Santa Mariam Thresia Chiramel Mankidyan
Religiosa e Fondatrice
Mariam Thresia Chiramel Mankidiyan nacque a Puthenchira il 26 aprile 1876. Cresciuta in una famiglia cattolica con cinque fratelli e sorelle – Mariam era la terza – ricevette fin dall’infanzia...
Altri santi nati oggi
Oggi 26 aprile tornava alla Casa del Padre:

San Pascasio Radberto
San Pascasio Radberto
Abate di Corbie
Radberto era un trovatello adottato dalle benedettine di None-Dame a Soissons (Francia). Educato dai benedettini di S, Pietro, sviluppò un interesse particolare per gli autori classici. Dopo molti anni...
Altri santi morti oggi
Oggi 26 aprile veniva canonizzato:

Santa Caterina Volpicelli
Santa Caterina Volpicelli
Vergine
Caterina nacque a Napoli in una famiglia dell'alta borghesia, studiò al Collegio Reale di San Marcellino, sotto la sapiente guida di Margarita Salatino (futura cofondatrice, con il Beato Ludovico da Casoria...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 26 aprile veniva beatificato:

San Vincenzo Maria Strambi
San Vincenzo Maria Strambi
Vescovo, passionista
Da Giuseppe Strambi e da Eleonora Gori nacque, il 1 gennaio 1745, Vincenzo nella cittadina di Civitavecchia. Il giorno appresso l'acqua del Santo Battesimo lo fece rinascere a nuova vita. Il bimbo crebbe...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 26 aprile si recita la novena a:

- Santa Caterina da Siena
VII. Per quel lume soprannaturale, cui foste miracolosamente dotata, o gran Santa, per cui poteste servire con molte lettere di consigliera agli stessi romani Pontefici, e venire personalmente da loro...
- Santa Gianna Beretta Molla
O Dio, nostro Padre, tu hai donato alla tua Chiesa santa Gianna Beretta Molla, che nella sua giovinezza ha cercato amorevolmente te, e a te ha portato altre giovani, impegnandole apostolicamente in testimonianza...
- Santi Filippo e Giacomo
I. s. Giacomo, che fino dai più teneri anni menaste una vita sì austera e sì santa da essere comunemente qualificato per Giusto, e faceste dell’orazione la vostra delizia per...
- San Luigi Maria Grignion da Montfort
1. O grande apostolo del regno di Gesù per Maria, tu che indicasti alle anime i sentieri della vita cristiana suggerendo l’osservanza delle promesse battesimali e insegnasti come un segreto di santità...
- San Giuseppe
1. O S. Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a te ricorro, affinché m'implori la grazia, per la quale mi vedi gemere e supplicare davanti a te. E' vero che i presenti dispiaceri e le amarezze sono forse...
- Beata Sandra Sabattini
“Sandra aveva una forte unità interiore; quello che viveva nel suo intimo con Dio, lo esprimeva in ogni ambito di vita, con tanta semplicità da passare inosservata, e con tanta intensità...
- Domenica della Divina Misericordia
Oggi conduciMi le anime tiepide ed immergile nell'abisso della Mia misericordia. Queste anime feriscono il Mio cuore nel modo più doloroso. «La Mia anima nell'Orto degli Ulivi ha provato la...
Le preghiere di oggi 26 aprile:

PREGHIERA DEL MATTINO A DIO PADRE Ti ringrazio, Padre, per questo nuovo giorno. Aiutami a viverlo in amicizia con te e con il prossimo. Donami la forza per affrontare gli impegni che mi...
Preghiera indulgenziata alla Vergine SS. del Buon Consiglio Gloriosissima Vergine, eletta fra tutte con eterno decreto per esser Madre del Verbo Incarnato, Tesoriera delle divine grazie e Rifugio dei peccatori...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...