Canonizzazione: 27 aprile 1197, Roma, papa Celestino III
Geraldo nacque intorno al 1025 a Corbie vicino ad Amiens nel nord della Francia, sede di un famoso monastero fondato nel VII secolo, ove studiò ed entrò in comunità come monaco. Soffrì per alcuni anni di una malattia dolorosa (oggi si pensa sia stata una grave forma di fuoco di S, Antonio) che non gli permetteva di concentrarsi sulla preghiera o sugli altri doveri monastici, perciò si fece carico di tre poveri nell'intento di offrire un servizio concreto a Dio. Il suo abate lo condusse con sé a Roma sperando che il pellegrinaggio avrebbe portato la guarigione; là visitò le tombe degli apostoli e fu ordinato sacerdote da papa S. Leone IX (19 apr.). La malattia lo abbandonò improvvisamente, fatto che Geraldo attribuì all'intercessione di S. Adelardo (30 gen.), un abate di Corbie di cui aveva redatto la Vita, e, in rendimento di grazie, aumentò le privazioni che già s'imponeva. Nel 1073 andò in pellegrinaggio a Gerusalemme.
Al suo ritorno a Corbie il suo primo compito fu quello di restaurare l'abbazia che era stata gravemente danneggiata da un incendio. Fu poi scelto dai monaci di un monastero di Laon come abate, ma si dimostrò troppo rigoroso rispetto alle loro attese e si dimise dopo cinque anni. A seguito di un viaggio intrapreso con un piccolo gruppo di compagni per cercare una sede per un nuovo monastero, si stabili vicino a Bordeaux, ricevendo un piccolo appezzamento di terreno dal conte locale. Qui Geraldo fondò il monastero di Sauve-Majeure o Grande-Sauve nel 1079 e ne divenne il primo abate; i monaci si assunsero il compito di evangelizzare la regione circostante e Geraldo divenne famoso come predicatore e confessore. Si attribuisce a lui l'inizio della consuetudine di offrire la Messa e di dire l'Ufficio per trenta giorni dopo la morte di un membro della comunità e, nello stesso periodo, di dare pane e vino ai poveri. Tale uso si diffuse tra altri monasteri e alcune parrocchie ma, dopo qualche tempo, si impose l'uso di dare le offerte non più ai poveri ma al sacerdote locale. Fondò anche un ordine di monaci e cavalieri per combattere contro i musulmani in Spagna. Geraldo morì nel 1095 e fu canonizzato nel 1197. Le sue reliquie sono custodite nella chiesa parrocchiale di Sauve-Majcure.
MARTIROLOGIO ROMANO. Nel monastero di Grande-Sauve nella regione dell’Aquitania, ora in Francia, san Gerardo, abate, che, cresciuto nel monastero di Corbie, fu poi eletto abate di Laon e dopo santi pellegrinaggi si ritirò nel fitto della foresta di questa terra.
-San Geraldo D'Aurillac MonacoNato intorno all'anno 855 da nobile famiglia nella Francia centro-meridionale, Geraldo, non potendo intraprendere la normale carriera militare a causa...
San Beniamino Diacono e martireSan Beniamino, unico di questo nome, visse in Persia intorno all’anno 400. Durante il regno di Isdeberge, adoratore del fuoco e del sole, i cristiani subirono gravi persecuzioni. Il diacono Beniamino...
Sant' Ugo di Grenoble VescovoS. Ugo nacque nel 1053 a Castelnuovo nel Delfinato, in Diocesi di Valenza. Odilone, suo padre, era un bravo ufficiale che accoppiava i doveri del cristiano a quelli della sua professione. Consigliato da...
Beato Bonaventura da Forlì Sacerdote servitaBonaventura Tornielli nacque a Forlì da una famiglia benestante. All'età di trentasette anni entrò nell'Ordine dei Servi di Maria, supplendo alla vocazione tardiva con un fervore eccezionale. Dopo l'ordinazione...
-Sant' Ugo di Grenoble O ammirabile Sant’Ugo, avevi un grande orrore per ogni sorta di peccato benché minimo, per cui dicevi spesso: «Le vanità e gli affetti disordinati possono mandare l'anima all'inferno». O ammirabile Sant’Ugo...
-San Francesco da Paola I. O glorioso s. Francesco, che, miracolosamente risanato dalla cecità portata dal seno materno, fino dalla più tenera infanzia faceste vostra gioia la pietà la più soda, la penitenza la più austera, e...
-San Vincenzo Ferreri I. Pietosissimo s. Vincenzo, che fin dai primi anni faceste vostra delizia il sovvenire alle miserie dei vostri prossimi, intercedete dal Signore la grazia di aver sempre verso dei poveri un eguale spirito...
-San Pietro da Verona I. Glorioso martire s. Pietro, che vi teneste sempre saldo nella confessione della fede, malgrado tutti gli sforzi dei vostri stessi parenti per farvi abbracciar l’eresia, ottenete a noi tutti la grazia...
PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙGesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a San BeniaminoO glorioso San Beniamino, che con ardente zelo hai annunciato la parola di Dio senza temere persecuzioni e sofferenze, donaci il coraggio di testimoniare...
AL SACRO CUORE DI GESU'O cuore di Gesù, a te raccomando in questa notte l'anima e il corpo, affinché dolcemente in te riposino. E poiché durante il sonno non potrò lodare il...