San Mansueto di Milano
Nome: San Mansueto di Milano
Titolo: Vescovo
Nascita: VII secolo, Milano
Morte: VII secolo, Milano
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
San Mansueto, vissuto nel VII secolo, ha legato il suo nome a quello d'una eresia oggi quasi completamente, dimenticata, cioè all'eresia dei cosiddetti « monoteliti ».
Non ch'egli fosse eretico. Tutt'altro. San Mansueto fu contrario al « monotelismo » e scrisse un libro proprio per combatterlo.
La storia delle eresie è molto complicata, perché l'errore fa sempre, come si potrebbe dire con una espressione familiare, a nascondino. Si presenta celatamente; è insidioso, contraddittorio e serpeggiante.
Ci sono però alcune tendenze costanti, e una di queste tendenze ereticali è quella dei « monofisiti », che mira a confondere le due nature di Gesù, il quale, secondo la dottrina cattolica, è vero Dio e vero uomo.
Il tentativo degli eretici consiste principalmente nel fare di Gesù o un solo uomo o un solo Dio.
Le conseguenze di un simile errore, sia in un senso come in .un altro, sarebbero incalcolabili, nella vita della Chiesa e degli uomini.
Perciò la Chiesa aveva già condannato i « monofisiti », proclamando Gesù vero Dio e vero uomo.
Ma ecco che la tendenza monofisita rimetteva le corna con il « monotelismo », il quale, pur rispettando la distinzione di uomo e di Dio, asseriva che in Gesù c'era stata un'unica volontà.
Sembrava, in apparenza, un'ammissione innocua, ma tale non apparve a San Mansueto, romano di nascita e Vescovo di Milano.
La sua grande pietà e la sua altrettanto grande dottrina gli avevano ottenuto la cattedra episcopale di • Milano, verso il 670.
E a Milano egli radunò un Concilio, per discutere e sbendare la nuova insidiosa eresia.
Fu poi molto attivo ed ascoltato nel Concilio convocato a Roma dal Papa Agatone, nel 680, e dal quale il « monotelismo » uscì condannato.
Come abbiamo detto, egli scrisse anche un libro contro la subdola eresia, tanto più difficile a combattersi, quanto più si presentava sottile, trattando, non delle due nature, ma dell'unica volontà.
San Mansueto faceva onore al suo nome, quando si trattava di peccatori dalla volontà debole o di aberranti dalla mente vacillante.
Ma contro l'insidioso e insinuante errore fu il contrario di mansueto. Battagliero, intransigente, tenace, inflessibile, sostenne la dottrina rigidamente cattolica, conquistandosi fama di cristiano integerrimo e di pastore vigilantissimo.
Morì subito dopo il Concilio di Roma, dal quale si può dire che egli uscisse canonizzato, come l'errore monotelita ne usciva condannato.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Milano, san Mansueto, vescovo, che combattè strenuamente contro l’eresia monotelita.
Lascia un pensiero a San Mansueto di Milano
Ti può interessare anche:
- Santi Donaziano, Presidio, Mansueto e compagni
MartiriDalle fonti disponibili è difficile identificare i nomi specifici, per la prima volta menzionati in un Martirologio di Florio di Lione, durante il ix secolo...