San Mesrop

San Mesrop
Nome: San Mesrop
Titolo: Dottore della Chiesa armena
Nascita: 361 circa, Armenia
Morte: 17 febbraio 441, Armenia
Ricorrenza: 17 febbraio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Secondo una tradizione, il Vangelo fu annunciato per la prima volta in Armenia dagli apostoli Bartolomeo (24 ago.) e Giuda (28 ott.); qualunque sia la veridicità di questa notizia, l'Armenia fu cristianizzata da Gregorio l'Illuminatore (t ca. 330; 30 set.), il quale vi fondò stabilmente la Chiesa insieme al re Tiridate nel 310, undici anni prima chc Costantino facesse del cristianesimo la religione di stato dell'impero romano. La Chiesa venne organizzata da Narsete I il Parto (t ca. 373; 20 nov.), il cui figlio Isacco (t 438; 8 set.) ne confermò l'autonomia da quella della Cappadocia, costruì monasteri, eliminò i vescovi coniugati e pose le fondamenta di una letteratura in lingua armena; Mesrop fu il suo principale aiutante in quest'opera.

Egli era stato un funzionario statale: quando il territorio armeno venne spartito tra la Persia e l'impero d'Oriente, tra il 420 e il 430, decise di ritirarsi a vita solitaria e, ordinato sacerdote, intraprese lo studio del greco, del siriaco e del persiano. Sentiva tuttavia che la sua opera missionaria tra la popolazione armena era ostacolata dalla mancanza di una versione in lingua vernacolare della Bibbia e della liturgia, lacuna che lo costringeva a servirsi di testi in lingua siriaca. Non esistendo però un alfabeto della lingua corrente che gli permettesse di compiere la traduzione, cercò la collaborazione di S. Isacco e di un calligrafo greco di nome Rufino: adattò i caratteri minuscoli dell'alfabeto greco insieme a elementi provenienti da altre fonti e diede vita a un alfabeto formato da trentasei lettere, la cui introduzione fornì grande impulso allo sviluppo della letteratura nazionale. In alcuni anni fu ultimata la traduzione di tutta la Bibbia e si ritiene che Mesrop abbia curato quella del Nuovo Testamento e del libro dei Proverbi meritandosi a ragione di essere definito il fondatore della letteratura ecclesiastica armena. Oltre alla traduzione della Bibbia, Mesrop si dedicò a quella dei testi liturgici e patristici; si recò poi a predicare in Georgia e qui portò a termine un lavoro analogo con l'alfabeto georgiano. Dopo avervi fondato alcune scuole fece ritorno in Armenia e, incoraggiato da Isacco, ne istituì una propria per realizzare altre traduzioni dal greco e dal siriaco all'armeno.

Morì ultraottantenne nel febbraio del 441; nel 1962 la Chiesa armena ne ha celebrato il sedicesimo centenario dalla nascita.

MARTIROLOGIO ROMANO. In Armenia, san Mesrop, dottore degli Armeni: discepolo di san Narsete e scrivano nel palazzo reale, divenuto monaco, creò un alfabeto, perché il popolo potesse essere avviato alle sante Scritture, tradusse i due Testamenti e compose inni e altri cantici in lingua armena.

Lascia un pensiero a San Mesrop


Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 21 novembre si venera:

Presentazione della Beata Vergine Maria
Presentazione della Beata Vergine Maria
Dedicazione di Maria al Signore
Maria aveva raggiunta l'età di tre anni, ed i suoi genitori, secondo la promessa fatta, la portarono al tempio onde consacrarla al Signore. Possiamo immaginare il loro dolore nel doversi separare da Colei...
Altri santi di oggi
Domani 22 novembre si venera:

Santa Cecilia
Santa Cecilia
Vergine e martire
Sotto l'impero di Alessandro Severo era stata proibita ogni persecuzione contro i cristiani e la Chiesa godette un periodo di tranquillità e di pace. Ma a turbare il mite gregge di Cristo sorse presto...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 21 novembre nasceva:

Beata Elisabetta Canori Mora
Beata Elisabetta Canori Mora
Sposa
Elisabetta Canori nasce a Roma il 21 novembre 1774. Nel 1796 sposa Cristoforo Mora, giovane avvocato. Il matrimonio è per lei una scelta maturata attentamente. Tuttavia dopo alcuni mesi, la fragilità psicologica...
Oggi 21 novembre tornava alla Casa del Padre:

Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Fondatrice
Francesca Siedliska nacque il 12 novembre 1842, a Roszkova Wola, in Polonia, da genitori benestanti e proprietari terrieri, Adolfo Siedliski e Cecilia Morawska. Francesca ereditò dalla madre la salute...
Oggi 21 novembre veniva canonizzato:

San Tommaso Placidi da Cori
San Tommaso Placidi da Cori
Sacerdote
San Tommaso Placidi nacque a Cori il 4 giugno 1655. A 22 anni entrò nell'Ordine dei Frati Minori vestendone l'abito il 7 febbraio. 1677. Fu ordinato sacerdote a Velletri nel 1683. Esercitò l'apostolato...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 21 novembre veniva beatificato:

Santa Giovanna Francesca de Chantal
Santa Giovanna Francesca de Chantal
Religiosa
La nobile Giovanna di Chantal, figlia di Benigno Fremiot, presidente al Parlamento di Borgogna, nacque il 23 gennaio 1572 a Dijon. Il presidente Fremiot, rimasto vedovo quando i figli erano ancora in tenera...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 21 novembre si recita la novena a:

- Santa Cecilia
I. O gloriosa s. Cecilia, che non contenta di consacrare al Signore con voto irrevocabile la vostra verginità, la preservaste ancor da ogni macchia coi più penosi esercizi dell'esteriore penitenza, e ne...
- Cristo Re
1. O Gesù, per mezzo di Maria, Madre tua e Mediatrice di tutte le grazie, affretta la venuta del tuo regno nelle anime; trionfa su tutti gli ostacoli al regno del tuo amore in noi e compensa il...
- Beata Vergine della Medaglia Miracolosa
O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, mossa a pietà dalle nostre miserie, scendesti dal cielo per mostrarci quanta parte prendi alle nostre pene e quanto di adoperi per stornare da noi i...
- Sant' Andrea
I. Per quel ammirabile prontezza onde voi, o glorioso s. Andrea, vi deste a seguir Gesù Cristo, appena lo sentiste qualificato da s. Giovanni per l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, indi a...
- Santa Caterina d'Alessandria
I. O gloriosa s. Caterina, che, arricchita dalla natura e dalla grazia di tutte le prerogative che possono promettere una gran fortuna nel mondo, non vi compiaceste mai in altro che in osservare esattamente...
- San Giacomo della Marca
19 NOVEMBRE - In mezzo a pericoli e difficoltà, spesso privi di aiuto e di conforto, innalziamo la nostra fervida preghiera a Te, o nostro protettore San Giacomo. Tu che sei così caro a Dio, ottienici...
- Santa Felicita e sette figli
I. O gloriosa s. Felicita, che, rimasta vedova del primo consorte in età ancor giovanile, vi consacraste talmente al Signore da diventar il perfetto modello di tutte le vedove cristiane, rinunziando per...