Nicodemo, in qualità di fariseo e di "capo degli ebrei" era un membro attivo del Sinedrio, supremo organo giudiziario ebraico della città di Gerusalemme. Di lui ne parla San Giovanni nel suo Evangelo.
Come riportano le Scritture, correva l'anno 28 quando Gesù, venuto a Gerusalemme, incontrò proprio Nicodemo. Quest'ultimo rimase letteralmente impressionato dei miracoli che Gesù stava compiendo passo dopo passo, per cui lo andò a trovare di notte con l'intento di chiarire un po' cosa stesse succedendo e scelse appunto la notte per non farsi scoprire dagli altri membri del Sinedrio.
I Vangeli riportano solo un breve scambio di battute tra i due. Nicodemo disse a Gesù: "I fatti osservati ti manifestano Messia. Allora, di quale natura è la tua missione? Con quali mezzi la compirai? Si tratta dell'impero vivamente atteso dai giudei con una rivincita definitiva sui pagani?". Gesù gli risposte: "Il regno di Dio è soltanto dominio di Lui sulle anime, per farne parte è necessario rinascere spiritualmente. Questo è stato preannunziato dai profeti. Tu sei maestro in Israele e ignori questo?".
Da quel momento in poi Nicodemo capisce che Gesù è un inviato di Dio e quindi ne parla a favore nel consiglio, dicendo che la legge dà diritto all'accusato (Gesù, per l'appunto) di essere ascoltato. Nicodemo si mette anche in prima linea per seppellire Gesù e porta gli aromi necessari per imbalsamarne il corpo. Il motivo per cui la sua figura viene spesso abbinata a quella di Giuseppe d'Arimatea è legato al fatto che proprio lui, Nicodemo, aiuta Giuseppe a deporre il corpo di Gesù nella tomba, portando mirra e aloe che sarebbero appunto servite per la sepoltura del corpo.
Di lui non si è mai saputo null'altro. Molto probabilmente divenne un discepolo di Cristo e ad oggi gli viene attribuito un vangelo apocrifo, risalente su per giù al II secolo, in cui si parla della deposizione di Gesù e in cui sembra si rivaluti la figura, o meglio, la posizione di Ponzio Pilato.
Una tradizione narra che Nicodemo scolpì un crocifisso ligneo raffigurante Gesù, ma incontrò difficoltà nel riprodurre il volto. Dopo aver pregato, si addormentò e al risveglio trovò il volto completato da una mano angelica. Nicodemo affidò l'opera a Isacar, che la nascose per proteggerla. Seicento anni dopo, il vescovo Gualfredo ricevette in sogno la rivelazione della Croce e la trasferì su una barca, insieme a due ampolle di sangue di Cristo, affidandola alla Divina Provvidenza. La barca arrivò a Luni, ma solo il vescovo di Lucca riuscì a recuperarla. Nel 742 si decise che una delle ampolle sarebbe rimasta a Luni, mentre la Croce e l'altra ampolla sarebbero state portate a Lucca. Questo crocifisso è noto come il Volto Santo.
Lascia un pensiero a San Nicodemo
Ti può interessare anche:
-San Nicodemo di Mammola AscetaNacque a Cirò in Calabria, i suoi genitori lo affidarono alla cura spirituale di un pio e dotto sacerdote, e il discepolo progredì nello stesso tempo nelle...
Solennità di Cristo Re Re dell'UniversoIl Papa Pio XI, istituendo nell'anno Giubilare 1925 la nuova solennità di Cristo Re, pubblicava la sapientissima enciclica « Quas primas ». Ne riportiamo i punti principali. « Avendo concorso quest'Anno...
Santa Caterina d'Alessandria MartireNata da stirpe reale, fu dotata dalla natura di un ingegno e di una bellezza così rara, che era stimata la più fortunata giovane della città. Istruita in tutte le scienze, ma soprattutto nella filosofia...
Beato Bonaventura da Barcellona FrancescanoMichele Battista Gran nacque a Riudoms nella provincia di Tarragona il 24 novembre 1620. Per difficoltà finanziarie familiari, dovette abbandonare la speranza di studiare e cominciò invece a fare il pastore...
Santa Flora di Cordova MartiriNacque a Cordova nella Spagna islamica, da padre musulmano e madre cristiana. Una volta morto il padre fu educata al cristianesimo insieme alla sorella Baldegoto ma fu osteggiata dal fratello musulmano...
San Donato di Besançon VescovoDonato fu vescovo di Bcsancon in Francia. Compose una regola per monache ispirata a quella dei santi Benedetto (11 lug.), Colombano (23 nov.) e in particolare Cesario di Arles (27 ago.), che ne aveva redatta...
San Bernardo Tolomei Fondatore degli OlivetaniGiovanni Tolomei nacque a Siena nel 1272. Venne educato da uno zio domenicano, e in seguito frequentò l'università locale. Vinse un dottorato in legge e divenne l'ufficiale locale della città. Si dice...
-Beata Vergine della Medaglia Miracolosa O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, mossa a pietà dalle nostre miserie, scendesti dal cielo per mostrarci quanta parte prendi alle nostre pene e quanto di adoperi per stornare da noi i...
-Sant' Andrea I. Per quel ammirabile prontezza onde voi, o glorioso s. Andrea, vi deste a seguir Gesù Cristo, appena lo sentiste qualificato da s. Giovanni per l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, indi a...
-Santa Caterina d'Alessandria I. O gloriosa s. Caterina, che, arricchita dalla natura e dalla grazia di tutte le prerogative che possono promettere una gran fortuna nel mondo, non vi compiaceste mai in altro che in osservare esattamente...
-San Giacomo della Marca 19 NOVEMBRE - In mezzo a pericoli e difficoltà, spesso privi di aiuto e di conforto, innalziamo la nostra fervida preghiera a Te, o nostro protettore San Giacomo. Tu che sei così caro a Dio, ottienici...
-San Francesco Saverio Oh amabilissimo ed amatissimo San Francesco Saverio, in unione con voi io adoro riverentemente la Maestà Divina. Mentre con gioia rendo grazie a Dio per i doni singolari di grazia concessi a voi nella...
-Sant' Eligio Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Glorioso Sant'Eligio, esempio di dedizione e virtù, tu che hai servito Dio con le opere delle tue mani e la purezza del tuo cuore, intercedi...
-Santa Bibiana Preghiera inizialeO gloriosa Santa Bibiana, tu che hai affrontato con fede e coraggio le sofferenze della vita terrena, intercedi per noi presso il Signore. Ottienici la grazia di vivere con fermezza la...
-Beata Vergine della Medaglia Miracolosa O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa che, mossa a pietà delle nostre miserie, scendesti dal cielo per mostrarci quanta parte prendi alle nostre pene e quanto ti adoperi per allontanare...