San Roberto di La Chaise-Dieu

San Roberto di La Chaise-Dieu
Nome: San Roberto di La Chaise-Dieu
Titolo: Abate
Nascita: 1000 circa, Francia
Morte: 17 aprile 1067, Chaise-Dieu, Francia
Ricorrenza: 17 aprile
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Canonizzazione:
1351, Roma, papa Clemente VI


Nelle favole, che sono quasi tutte di origine francese o tedesca, uno dei principali protagonisti è sempre il bosco, suggestivo e pauroso. Come nelle fiabe, San Roberto, nacque in mezzo ad una foresta, poco avanti il Mille.

Non figlio di boscaioli, come si potrebbe credere, ma di una nobildonna della famiglia di Turlandia, colta dalle doglie del parto nel fitto di un bosco, mentre si recava ad un Castello vicino. Si disse subito che il neonato era destinato a diventare eremita celebre; e poiché ricusò di suggere il latte dal seno di due nutrici poco oneste, si disse anche che sarebbe stato uomo di grande virtù e di somma purezza.

Giovanissimo, fu consacrato sacerdote, canonico della chiesa di San Giuliano a Brioude. Una virtù caratteristica di San Roberto era la sua carità verso gli infermi. Non si limitò a soccorrerli secondo il bisogno, ma aprì un ospizio tutto per loro, e vi si prodigò in una assistenza costante e premurosa.

Ma la vocazione di San Roberto era un'altra, più aderente al suo tempo caratterizzato dalla vita monastica.

Perciò San Roberto tentò di ritirarsi nel famoso monastero francese di Cluny, ma ne fu impedito da una specie di sollevazione popolare. Era troppo caro agli abitanti di Brioude, e questi lo rincorsero a Cluny, convincendolo a tornar tra loro.

San Roberto era turbato. Si recò a Roma, e sulla tomba degli Apostoli pregò di poter conoscere se la volontà di Dio lo voleva sacerdote secolare, cioè destinato a vivere nel mondo, oppure monaco, anzi eremita, come la sua vocazione sembrava suggerirgli.

Al ritorno incontrò un soldato, chiamato Stefano. Questi gli chiese quale fosse la strada migliore per una vita di penitenza: « Lascia ogni cosa, - disse San Roberto -, e mettiti al servizio del Signore ». « Lo farei volentieri - rispose Stefano, - solo se questo sacrificio potessi compierlo con te ».

Forse era proprio questo il segno divino che Roberto aspettava. Confidò a Stefano la sua segreta e accorata aspirazione, e insieme decisero di ritirarsi in un luogo solitario, sotto la protezione della Santa Vergine. Si unì un altro soldato, Dalmazio, stanco di odio e di battaglie. Si stabilirono tra i ruderi di una vecchia chiesa, e attorno vi sistemarono le loro cellette di frasche.

Nasceva così l'Abbazia della Chaise-Dieu, che significa « Sedia di Dio », e quindi anche « Casa di Dio ». Dopo infinite difficoltà, guidata dal suo santo Abate, la Chaise-Dieu divenne uno dei più importanti focolari monastici francesi, dopo Chartres e Cluny. Assicurava il culto a cinquanta paesi vicini, e si era dilatata in un grandioso complesso di edifici, che ospitavano ben trecento monaci.

San Roberto, nato in una selva di alberi, terminava così la sua vita in una selva di monaci, per i quali fu come un affettuoso padre prima di addormentarsi nella morte, il 17 aprile dell'anno 1067.

MARTIROLOGIO ROMANO. Nel monastero di Chaise-Dieu presso Clermont-Ferrand in Francia, san Roberto, abate, che radunò alcuni confratelli nello luogo stesso in cui viveva in solitudine, guadagnando molte anime al Signore con la parola della predicazione e con il suo esempio di vita.

Lascia un pensiero a San Roberto di La Chaise-Dieu

Domande Frequenti

  • Quando si festeggia San Roberto di La Chaise-Dieu?

    San Roberto di La Chaise-Dieu si festeggia il 17 aprile

  • Quando nacque San Roberto di La Chaise-Dieu?

    San Roberto di La Chaise-Dieu nacque il 1000 circa

  • Dove nacque San Roberto di La Chaise-Dieu?

    San Roberto di La Chaise-Dieu nacque a Francia

  • Quando morì San Roberto di La Chaise-Dieu?

    San Roberto di La Chaise-Dieu morì il 17 aprile 1067

  • Dove morì San Roberto di La Chaise-Dieu?

    San Roberto di La Chaise-Dieu morì a Chaise-Dieu, Francia

Ti può interessare anche:

San Roberto Bellarmino
- San Roberto Bellarmino
Vescovo e dottore della Chiesa
S. Roberto Bellarmino nacque a Montepulciano il 4 ottobre del 1542 da Cinzia Cervini, sorella del Papa Marcello II e da Vincenzo Bellarmino. Affezionato...
San Roberto di Newminster
- San Roberto di Newminster
Abate cistercense
San Roberto nacque a Gargrave, in Inghilterra, attorno all'anno 1100. La sua storia si ricollega alla fortunata diffusione in tutta Europa, e anche in...
San Roberto di Molesme
- San Roberto di Molesme
Abate di Citeaux
Tre frati ribelli: così M. Raymond, in un fortunato libro tra storia e romanzo, definiva l'abate Roberto di Molesme, il priore Alberico e il monaco inglese...
San Roberto Southwell
- San Roberto Southwell
Sacerdote gesuita, martire
Questo poeta-martire condivide con Gerard M anley T Topkins (che visse tre secoli dopo) gli allori letterari dei gesuiti inglesi. Come poeta la sua fama...
Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 9 maggio si venera:

Sant'Isaia
Sant'Isaia
Profeta
Isaia, profeta ebreo, nacque attorno all’anno 765 a.c dal padre Amoz e visse in un periodo di forti tensioni dal punto di vista sociale e politico, sotto minaccia di un’invasione assira in...
Altri santi di oggi
Domani 10 maggio si venera:

San Cataldo di Rachau
San Cataldo di Rachau
Vescovo
San Cataldo è un Santo irlandese ma venerato a Taranto, dove si trova la sua tomba, in una ricchissima e bella cappella del Duomo, detta il « Capellone ». Sarebbe approdato sulla piana terra pugliese nella...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 9 maggio nasceva:

Beata Annunciata Cocchetti
Beata Annunciata Cocchetti
Vergine
Annunziata Cocchetti nacque il 9 maggio 1800 a Rovato, nella diocesi di Brescia. Figlia di proprietari terrieri, rimase orfana a soli sette anni e venne cresciuta dalla nonna. All'età di diciassette anni...
Altri santi nati oggi
Oggi 9 maggio si recita la novena a:

- San Giobbe
I. Per quella costante fedeltà con cui voi, o glorioso s. Giobbe, serviste sempre al vero Dio, malgrado le massime e gli esempi dei popoli infedelì tra cui la Provvidenza dispose che conduceste la vostra...
- Sant' Isidoro l'agricoltore
V. Glorioso a. Isidoro, che coll’esemplarità della vostra vita e la saggezza dei vostri consigli, rendeste, come voi, veri modelli di santità e a pia vostra sposa e il docile vostro figliuolo, ottenete...
- San Mattia
I. Glorioso s. Mattia, che fin dalla vostra giovinezza conduceste una vita sì santa da essere universalmente riguardato come uno dei più degni d’essere elevato al grado d’Apostolo...
- San Pasquale Baylon
I. Ammirabile s. Pasquale, che nella umiltà della vostra condizioni di guardiano di pecore, non per altro vi appigliaste allo studio delle umane lettere che per meglio conoscere Iddio o riverir...
- Madonna di Fatima
O Pastorelli, voi che avete visto la Madonna nella sua sma­gliante e incomparabile bellezza e che sapete che noi non L'abbiamo vista, mostrateci come possiamo contemplarLa sui d'ora con gli occhi del...
- Ascensione di Gesù
I. Amabilissimo Gesù, che non ascendeste al Cielo se non dopo aver compiuta la vostra missione sopra la terra, fateci grazia di non essere chiamati al vostro tribunale se non dopo aver perfettamente...