Novena a Sant'Antonio Abate
periodo:
dall'8 al 16 gennaio
PRIMO GIORNO
I. O glorioso s. Antonio, che ad una sola parola del Vangelo da voi ascoltato nell’assistere alla santa Messa, abbandonaste la casa, la patria, il mondo, per ritirarvi in un deserto, otteneteci dal Signore la grazia di essere docili come voi alle divine ispirazioni, e pronti a distaccarci anche dalle cose più care per assicurarci la nostra salute.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
SECONDO GIORNO
II. O glorioso s. Antonio, che, sprezzando da giovinetto tutte le ricchezze del mondo, distribuiste in elemosina tutte le vostre sostanze, e cominciaste a vivere una vita tutta di veglia, di orazione e di penitenza, otteneteci dal Signore la grazia che noi cominciamo almeno adesso ad amare la povertà, il ritiro, la preghiera, e a mortificare con le esteriori penalità la nostra carne sempre ribelle.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
TERZO GIORNO
III. O glorioso s. Antonio, che precedeste con l’esempio e dirigeste col consiglio nella via della santità tanti vostri discepoli, otteneteci dal Signore la Grazia di conformar sempre la nostra condotta ai consigli dei nostri superiori, e di precedere tutti minori nella pratica d’ogni virtù.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
QUARTO GIORNO
IV. O glorioso S. Antonio, che nella solitudine della vostra grotta teneste una continua conversazione con Dio passando le notti intere nell’orazione più fervorosa, e tenendo sempre la mente rivolta al Cielo nei vostri manuali lavori, otteneteci dal Signore la grazia di non dimenticarci giammai di sua divina presenza nelle nostre corporali occupazioni, e di non gustare altro bene che quello di trattenerci con lui nella preghiera.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
QUINTO GIORNO
V. O glorioso s. Antonio, che scorrendo le celle dei più famosi anacoreti, ricopiaste in voi stesso le principali loro virtù, otteneteci dal Signore la grazia, che lungi dall’essere scandalizzati dagli esempi dei malvagi, teniamo sempre fissi gli occhi sui cristiani i più perfetti per modellare la nostra sulla loro vita.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
SESTO GIORNO
VI. O glorioso s. Antonio, che non concepiste mai un sentimento di vanità, nemmeno allora che vedeste i re e gl’imperatori onorarvi di loro lettore e di loro visite, otteneteci da Dio la grazia di sprezzare generosamente tutti gli onori e gli applausi del mondo per far conto soltanto dell’amicizia di Dio.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
SETTIMO GIORNO
VII. O glorioso s. Antonio, che assalito giorno e notte, e nelle maniere più spaventose, dai demoni dell’Inferno, vi rideste sempre dei loro sforzi, o con l’orazione e con la penitenza trionfaste sempre dei loro assalti, otteneteci dal Signore la grazia di non cedere mai alle tentazioni dei nostri nemici, e di andar sempre crescendo nel fervore del divino servizio.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
OTTAVO GIORNO
VIII. O glorioso s. Antonio, che dopo aver ammirato nell'anacoreta s. Paolo lo spirito di Elia e l’austerità del Battista, vi vedosto per mezzo di un corvo provveduto di un pane miracoloso, e rifiutaste l’offertovi onore di cibarvene per il primo, otteneteci dal Signore la grazia di non diffidare giammai della Sua onnipotente provvidenza in qualunque necessità, e di ricevere sempre i suoi doni con sentimento di umiltà, di rispetto e di riconoscenza.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
NONO GIORNO
IX. O glorioso s. Antonio, che, quantunque grave di anni, e macerato dalle penitenze, non dubitaste di lasciare la solitudini per riprovare pubblicamente la empietà degli eretici, rinfrancar nella fede i vacillanti cristiani, quindi, sino all’ultimo momento di vostra vita, perseveraste nei vostri rigori e nelle vostre austerità, otteneteci dal Signore la grazia di zelar sempre la causa di Gesù Cristo e di continuare fino all’ultimo dei nostri giorni nella credenza dei suoi misteri, nell’osservanza dei suoi precetti, nella pratica dei suoi consigli, e nella imitazione di sue virtù, affinché, dopo avere, con l'aiuto del vostro patrocinio, seguiti fedelmente i vostri esempi su questa terra, giungiamo ad essere per tutti i secoli ammiratori partecipi della vostra gloria nel cielo.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.