Sant' Enecone

Sant' Enecone
Nome: Sant' Enecone
Titolo: Abate
Nascita: Spagna
Morte: 1060 circa, Oña, Spagna
Ricorrenza: 1 giugno
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Canonizzazione:
1163, Tours, papa Alessandro III


Enecone Ignazio) fu monaco dell'abbazia di San Giovanni de Pefia in Castiglia e patrono battesimale di S. Ignazio di Loyola (31 lug.). Secondo una tradizione dopo essere stato priore per qualche tempo poi sentì la chiamata per la vita solitaria, che aveva già praticato prima di entrare in monastero. Ebbe il permesso di vivere da eremita sui monti di Aragona dove meritò una diffusa fama di santità e austerità. Re Sancio di Castiglia, sostenitore della riforma cluniacense (l'aveva introdotta nei suoi territori) aveva deciso che Enccone dovesse prendersi cura del monastero di Oria, che il re voleva adeguare alla Regola di Cluny. Si diceva che il monastero, fondato intorno al 1010 dal suocero del re, il conte Sancio di Castiglia, fosse divenuto lassista nell'osservanza. Re Sancio aveva mandato monaci da La Peria per sostituire le suore e nominato un nuovo abate, Garcia, discepolo di S. Odilone di Cluny (1 gen.), ma Garda morì prima di aver portato a termine la sua opera. Così il re mandò suoi inviati a Enecone chiedendogli di succedere al suo posto.

Il santo, attaccato alla sua vita solitaria, rifiutò, ma cambiò opinione solo dopo che il re Sancio si recò personalmente al suo eremo per tentare di convincerlo ad accettare.

Una volta impegnatosi divenne un eccellente abate: la regola fu reintrodotta, aumentò il numero dei monaci, le controversie furono appianate, ed Enecone acquistò la fama, ben al di fuori delle mura del monastero, di uomo capace di superare le più gravi divisioni tra gruppi e individui. Sembra sia stato uomo molto tollerante e di carattere gentile, e si dice che alla sua morte anche gli ebrei e gli arabi espressero il loro dolore. Su di lui sono cresciute molte leggende locali.

Enecone è citato nel calendario di Oria, un calendario franco-ispanico del xii secolo, e questo è una prova del suo culto. Si pensa sia stato canonizzato da papa Alessandro III (1159-1181), ma ci sono alcune incertezze sulla data. È certo che nel 1259 papa Alessandro IV garantì l'indulgenza ai pellegrini che visitavano la chiesa di Una «nella festa del Beato Enccone, confessore, già abate del suddetto monastero».

MARTIROLOGIO ROMANO. Nel monastero di Oña nel territorio di Burgos nella Castiglia in Spagna, sant’Enecóne, abate: uomo di pace, alla sua morte fu pianto anche dai Giudei e dai Mori.

Lascia un pensiero a Sant' Enecone


Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 21 novembre si venera:

Presentazione della Beata Vergine Maria
Presentazione della Beata Vergine Maria
Dedicazione di Maria al Signore
Maria aveva raggiunta l'età di tre anni, ed i suoi genitori, secondo la promessa fatta, la portarono al tempio onde consacrarla al Signore. Possiamo immaginare il loro dolore nel doversi separare da Colei...
Altri santi di oggi
Domani 22 novembre si venera:

Santa Cecilia
Santa Cecilia
Vergine e martire
Sotto l'impero di Alessandro Severo era stata proibita ogni persecuzione contro i cristiani e la Chiesa godette un periodo di tranquillità e di pace. Ma a turbare il mite gregge di Cristo sorse presto...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 21 novembre nasceva:

Beata Elisabetta Canori Mora
Beata Elisabetta Canori Mora
Sposa
Elisabetta Canori nasce a Roma il 21 novembre 1774. Nel 1796 sposa Cristoforo Mora, giovane avvocato. Il matrimonio è per lei una scelta maturata attentamente. Tuttavia dopo alcuni mesi, la fragilità psicologica...
Oggi 21 novembre tornava alla Casa del Padre:

Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Fondatrice
Francesca Siedliska nacque il 12 novembre 1842, a Roszkova Wola, in Polonia, da genitori benestanti e proprietari terrieri, Adolfo Siedliski e Cecilia Morawska. Francesca ereditò dalla madre la salute...
Oggi 21 novembre veniva canonizzato:

San Tommaso Placidi da Cori
San Tommaso Placidi da Cori
Sacerdote
San Tommaso Placidi nacque a Cori il 4 giugno 1655. A 22 anni entrò nell'Ordine dei Frati Minori vestendone l'abito il 7 febbraio. 1677. Fu ordinato sacerdote a Velletri nel 1683. Esercitò l'apostolato...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 21 novembre veniva beatificato:

Santa Giovanna Francesca de Chantal
Santa Giovanna Francesca de Chantal
Religiosa
La nobile Giovanna di Chantal, figlia di Benigno Fremiot, presidente al Parlamento di Borgogna, nacque il 23 gennaio 1572 a Dijon. Il presidente Fremiot, rimasto vedovo quando i figli erano ancora in tenera...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 21 novembre si recita la novena a:

- Santa Cecilia
I. O gloriosa s. Cecilia, che non contenta di consacrare al Signore con voto irrevocabile la vostra verginità, la preservaste ancor da ogni macchia coi più penosi esercizi dell'esteriore penitenza, e ne...
- Cristo Re
1. O Gesù, per mezzo di Maria, Madre tua e Mediatrice di tutte le grazie, affretta la venuta del tuo regno nelle anime; trionfa su tutti gli ostacoli al regno del tuo amore in noi e compensa il...
- Beata Vergine della Medaglia Miracolosa
O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, mossa a pietà dalle nostre miserie, scendesti dal cielo per mostrarci quanta parte prendi alle nostre pene e quanto di adoperi per stornare da noi i...
- Sant' Andrea
I. Per quel ammirabile prontezza onde voi, o glorioso s. Andrea, vi deste a seguir Gesù Cristo, appena lo sentiste qualificato da s. Giovanni per l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, indi a...
- Santa Caterina d'Alessandria
I. O gloriosa s. Caterina, che, arricchita dalla natura e dalla grazia di tutte le prerogative che possono promettere una gran fortuna nel mondo, non vi compiaceste mai in altro che in osservare esattamente...
- San Giacomo della Marca
19 NOVEMBRE - In mezzo a pericoli e difficoltà, spesso privi di aiuto e di conforto, innalziamo la nostra fervida preghiera a Te, o nostro protettore San Giacomo. Tu che sei così caro a Dio, ottienici...
- Santa Felicita e sette figli
I. O gloriosa s. Felicita, che, rimasta vedova del primo consorte in età ancor giovanile, vi consacraste talmente al Signore da diventar il perfetto modello di tutte le vedove cristiane, rinunziando per...