Sant' Epifanio di Pavia

Sant' Epifanio di Pavia
Nome: Sant' Epifanio di Pavia
Titolo: Vescovo
Nascita: 438 circa, Pavia
Morte: 496 circa, Pavia
Ricorrenza: 21 gennaio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Epifanio fu un vescovo straordinario in un periodo di estrema confusione e difficoltà per la Chiesa sia a livello politico che teologico. I barbari invadevano l'Italia da nord e la questione monofisita imperversava in Oriente; l'Italia era stata conquistata prima dal re germanico Odoacre (ca. 430-493) e dopo la sua morte dall'ostrogoto Teodorico il Grande (ca. 450-526), che l'avrebbe dominata fino alla sua morte. Le conquiste barbariche portarono gli abitanti locali a condizioni di estrema miseria, oppressi da tasse pesantissime e ridotti alla fame. Epifanio ricostruì Pavia dopo che era stata distrutta da Odoacre e fu un grande propugnatore dei diritti e del benessere del popolo; riuscì per esempio a far liberare molte persone imprigionate dagli eserciti invasori, e anche a far ammorbidire le leggi e le imposte più dure. Lottò perché un quarto delle entrate della Chiesa fosse distribuito ai poveri e fu inviato da più papi come loro emissario presso Odoacre e Teodorico (che essendo figlio di una cattolica, Eucleuva, era facile da convincere). Epifanio ebbe anche un ruolo nel quadro dell'evoluzione dei rapporti tra il papato e l'impero romano: essendosi susseguita a Bisanzio una serie di imperatori relativamente deboli, papa Felice II (483-492) e il suo energico successore, Gelasio I (492-496), riuscirono ad affermare l'indipendenza della Chiesa dal potere civile; Felice addirittura arrivò a scrivere all'imperatore Zenone: «L'imperatore è un figlio della Chiesa e non un vescovo. Quindi per quanto riguarda la fede, deve imparare e non insegnare».

Epifanio si recò quindi in missione presso l'imperatore Antemio con la speranza di evitare una guerra e poi, con simili interventi, anche presso re Eurico di Tolosa. Svolse la sua ultima missione in Borgogna dove si era recato per ottenere la liberazione di alcune persone fatte prigioniere da nuovi invasori; colpito da violente febbri, morì al suo ritorno a Pavia.

Osannato quando era ancora in vita per gli straordinari successi pastorali da lui ottenuti in un periodo turbolento, veniva chiamato con gli appellativi di "pacificatore", "gloria d'Italia", "luce dei vescovi". Ennodio, che gli successe come vescovo di Pavia, scrisse un suo panegirico in versi. Nel 963 le sue reliquie vennero traslate a Hildesheim, nella Bassa Sassonia, dove pare siano ancora custodite in una bara d'argento vicino all'altare principale.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Pavia, sant’Epifanio, vescovo, che, al tempo delle invasioni barbariche, si impegnò molto per la riconciliazione dei popoli, per la liberazione dei prigionieri e per la ricostruzione della città distrutta.

Lascia un pensiero a Sant' Epifanio di Pavia

Ti può interessare anche:

Sant' Epifanio di Costanza di Cipro
- Sant' Epifanio di Costanza di Cipro
Vescovo
Nato a Elcuteropoli in Palestina, nei suoi scritti Epifanio ci informa ampiamente sui movimenti non ortodossi dei primi quattro secoli di vita della Chiesa...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 31 marzo si venera:

San Beniamino
San Beniamino
Diacono e martire
San Beniamino, unico di questo nome, visse in Persia intorno all’anno 400. Durante il regno di Isdeberge, adoratore del fuoco e del sole, i cristiani subirono gravi persecuzioni. Il diacono Beniamino...
Altri santi di oggi
Domani 1 aprile si venera:

Sant' Ugo di Grenoble
Sant' Ugo di Grenoble
Vescovo
S. Ugo nacque nel 1053 a Castelnuovo nel Delfinato, in Diocesi di Valenza. Odilone, suo padre, era un bravo ufficiale che accoppiava i doveri del cristiano a quelli della sua professione. Consigliato da...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 31 marzo tornava alla Casa del Padre:

Beato Bonaventura da Forlì
Beato Bonaventura da Forlì
Sacerdote servita
Bonaventura Tornielli nacque a Forlì da una famiglia benestante. All'età di trentasette anni entrò nell'Ordine dei Servi di Maria, supplendo alla vocazione tardiva con un fervore eccezionale. Dopo l'ordinazione...
Oggi 31 marzo si recita la novena a:

- Sant' Ugo di Grenoble
O ammirabile Sant’Ugo, avevi un grande orrore per ogni sorta di peccato benché minimo, per cui dicevi spesso: «Le vanità e gli affetti disordinati possono mandare l'anima all'inferno». O ammirabile Sant’Ugo...
- San Francesco da Paola
I. O glorioso s. Francesco, che, miracolosamente risanato dalla cecità portata dal seno materno, fino dalla più tenera infanzia faceste vostra gioia la pietà la più soda, la penitenza la più austera, e...
- San Vincenzo Ferreri
I. Pietosissimo s. Vincenzo, che fin dai primi anni faceste vostra delizia il sovvenire alle miserie dei vostri prossimi, intercedete dal Signore la grazia di aver sempre verso dei poveri un eguale spirito...
- San Pietro da Verona
I. Glorioso martire s. Pietro, che vi teneste sempre saldo nella confessione della fede, malgrado tutti gli sforzi dei vostri stessi parenti per farvi abbracciar l’eresia, ottenete a noi tutti la grazia...
Le preghiere di oggi 31 marzo:

PREGHIERA DEL MATTINO A DIO PADRE Ti ringrazio, Padre, per questo nuovo giorno. Aiutami a viverlo in amicizia con te e con il prossimo. Donami la forza per affrontare gli impegni che mi...
Preghiera a San Beniamino O glorioso San Beniamino, che con ardente zelo hai annunciato la parola di Dio senza temere persecuzioni e sofferenze, donaci il coraggio di testimoniare...
AL SACRO CUORE DI GESU' O cuore di Gesù, a te raccomando in questa notte l'anima e il corpo, affinché dolcemente in te riposino. E poiché durante il sonno non potrò lodare il...