Sant' Orso di Ravenna

Sant' Orso di Ravenna
Nome: Sant' Orso di Ravenna
Titolo: Vescovo
Nascita: IV secolo, Sicilia
Morte: IV secolo, Ravenna
Ricorrenza: 13 aprile
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Qualche tempo fa, durante il pontificato di Leone XIII, si raccontava la storia di un brav'uomo che portò a battezzare la sua bambina. « Che nome volete darle? » — chiese il parroco. « Tigre », — rispose il padre. « Come! — fece sorpreso il parroco, — il nome di una belva? ». « Che cosa c'è di strano, — ribatté il bravo uomo —dato che anche il Papa si chiama Leone? ».

L'abitudine altera spesso il senso e anche il suono delle parole. Così nessuno penserebbe ad una belva sanguinaria sentendo chiamare una persona col nome di Leone.

Questo è diventato infatti un nome assai diffuso, e dei più nobili, non solo tra i Papi, anche se fu un Papa, per primo, a renderlo celebre: quello che fermò Attila, e meritò di esser chiamato « Leone il Grande ».

Il caso di Orso, è invece a metà strada. Mentre i diminutivi femminili Orsola e Orsolina suonano ormai consueti e addirittura gentili, il maschile Orso sembra ancora avere un richiamo ferino. Eppure il calendario elenca sei Orsi, tutti Santi, senza contare gli Ursini e gli Ursicini.

Quello di oggi, ha legato il suo fiero nome a una delle città più gentili e di antica civiltà del nostro paese, ed è rimasto nella storia come Sant'Orso di Ravenna, dove fu Vescovo alla fine del quarto secolo.

Veniva dalla Sicilia, da nobile famiglia. Anzi, dalla Sicilia fuggiva, per consiglio divino, il furore del padre pagano, agli occhi del quale il figlio si era macchiato del più nero e imperdonabile dei delitti : quello di essere cristiano. Ravenna era allora una città importante e fiorente, che si avviava a diventare la più splendida d'Italia, sede dell'Imperatore di Occidente.

Ma anche il benessere economico e lo splendore civile si portano dietro uno strascico di difficoltà e di miserie morali. Provocano il rilassamento dei costumi, la corruzione del danaro, la seduzione della potenza. Favoriscono la vanità ed accentuano l'orgoglio. Soprattutto, esasperano lo stacco tra i potenti e gli umili, tra i ricchi e gli indigenti, che è certamente la piaga più lacerante nel cuore di un Vescovo cristiano, per il quale tutti i suoi figli, anzi tutti i suoi agnelli, sono uguali e ugualmente cari.

Non mancarono così al Vescovo Orso, nella fiorente Ravenna, le occasioni per esercitare le sue virtù eroiche, quelle virtù che formano l'indispensabile sigillo della santità, e che fanno di ogni Santo un martire incruento.

Come ogni Santo autentico, Sant'Orso indicò nella preghiera e nella devozione le strade maestre della Grazia e i pilastri della concordia e della pace. Le poche notizie che si hanno sulla sua attività, quasi tutte si riferiscono alla fondazione di nuove chiese.

Intanto portò la sede vescovile dalla solitudine di Classe, in mezzo ai pini, nell'interno della città, in mezzo al popolo. Poi fondò molte chiese, quasi tutte dedicate a Santi siciliani, cari al cuore di Sant'Orso, come Sant'Agata, Santa Lucia e Sant'Euplo, Martire di Catania.

Per il suo popolo, il Vescovo di Ravenna costruì un tempio grandissimo, e questo fu chiamato Templum Ursianum, chiesa di Orso, ed era tanto vasto da contenere tutti i fedeli della Diocesi. Come molti altri complessi religiosi di quel tempo, anche questo fu dedicato all'Ancìstasis, cioè alla Resurrezione, sull'esempio della Basilica eretta a Gerusalemme da Costantino, sul sepolcro di Gesù.

Dalla chiesa voluta dal Vescovo per il suo popolo, e che ricordava la Resurrezione di Gesù, salì al cielo l'anima del suo fedele servitore Orso, nel 398, dopo venti anni di episcopato ricchissimo di frutti spirituali per la città fiorente e gentile.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Ravenna, sant’Orso, vescovo, che trasferì la sede episcopale di Classe in questa città e dedicò la chiesa cattedrale nel giorno di Pasqua in onore della Santa Anástasis; nello stesso giorno qualche anno più tardi anche egli passò alla gloria della resurrezione.

Lascia un pensiero a Sant' Orso di Ravenna

Ti può interessare anche:

Sant' Orso di Aosta
- Sant' Orso di Aosta
Sacerdote
Di origine irlandese. Infiammò la fede degli abitanti di Digna e d'Aosta contro l'arianesimo. Arcidiacono ad Aosta, era un uomo semplice, pacifico e misericordioso...
Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 21 novembre si venera:

Presentazione della Beata Vergine Maria
Presentazione della Beata Vergine Maria
Dedicazione di Maria al Signore
Maria aveva raggiunta l'età di tre anni, ed i suoi genitori, secondo la promessa fatta, la portarono al tempio onde consacrarla al Signore. Possiamo immaginare il loro dolore nel doversi separare da Colei...
Altri santi di oggi
Domani 22 novembre si venera:

Santa Cecilia
Santa Cecilia
Vergine e martire
Sotto l'impero di Alessandro Severo era stata proibita ogni persecuzione contro i cristiani e la Chiesa godette un periodo di tranquillità e di pace. Ma a turbare il mite gregge di Cristo sorse presto...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 21 novembre nasceva:

Beata Elisabetta Canori Mora
Beata Elisabetta Canori Mora
Sposa
Elisabetta Canori nasce a Roma il 21 novembre 1774. Nel 1796 sposa Cristoforo Mora, giovane avvocato. Il matrimonio è per lei una scelta maturata attentamente. Tuttavia dopo alcuni mesi, la fragilità psicologica...
Oggi 21 novembre tornava alla Casa del Padre:

Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Fondatrice
Francesca Siedliska nacque il 12 novembre 1842, a Roszkova Wola, in Polonia, da genitori benestanti e proprietari terrieri, Adolfo Siedliski e Cecilia Morawska. Francesca ereditò dalla madre la salute...
Oggi 21 novembre veniva canonizzato:

San Tommaso Placidi da Cori
San Tommaso Placidi da Cori
Sacerdote
San Tommaso Placidi nacque a Cori il 4 giugno 1655. A 22 anni entrò nell'Ordine dei Frati Minori vestendone l'abito il 7 febbraio. 1677. Fu ordinato sacerdote a Velletri nel 1683. Esercitò l'apostolato...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 21 novembre veniva beatificato:

Santa Giovanna Francesca de Chantal
Santa Giovanna Francesca de Chantal
Religiosa
La nobile Giovanna di Chantal, figlia di Benigno Fremiot, presidente al Parlamento di Borgogna, nacque il 23 gennaio 1572 a Dijon. Il presidente Fremiot, rimasto vedovo quando i figli erano ancora in tenera...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 21 novembre si recita la novena a:

- Santa Cecilia
I. O gloriosa s. Cecilia, che non contenta di consacrare al Signore con voto irrevocabile la vostra verginità, la preservaste ancor da ogni macchia coi più penosi esercizi dell'esteriore penitenza, e ne...
- Cristo Re
1. O Gesù, per mezzo di Maria, Madre tua e Mediatrice di tutte le grazie, affretta la venuta del tuo regno nelle anime; trionfa su tutti gli ostacoli al regno del tuo amore in noi e compensa il...
- Beata Vergine della Medaglia Miracolosa
O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, mossa a pietà dalle nostre miserie, scendesti dal cielo per mostrarci quanta parte prendi alle nostre pene e quanto di adoperi per stornare da noi i...
- Sant' Andrea
I. Per quel ammirabile prontezza onde voi, o glorioso s. Andrea, vi deste a seguir Gesù Cristo, appena lo sentiste qualificato da s. Giovanni per l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, indi a...
- Santa Caterina d'Alessandria
I. O gloriosa s. Caterina, che, arricchita dalla natura e dalla grazia di tutte le prerogative che possono promettere una gran fortuna nel mondo, non vi compiaceste mai in altro che in osservare esattamente...
- San Giacomo della Marca
19 NOVEMBRE - In mezzo a pericoli e difficoltà, spesso privi di aiuto e di conforto, innalziamo la nostra fervida preghiera a Te, o nostro protettore San Giacomo. Tu che sei così caro a Dio, ottienici...
- Santa Felicita e sette figli
I. O gloriosa s. Felicita, che, rimasta vedova del primo consorte in età ancor giovanile, vi consacraste talmente al Signore da diventar il perfetto modello di tutte le vedove cristiane, rinunziando per...