Sant' Ugo di Grenoble

Sant' Ugo di Grenoble
Nome: Sant' Ugo di Grenoble
Titolo: Vescovo
Altri nomi: Sant'Ugo di Chateauneuf
Nascita: 1053, Castelnuovo nel Delfinato
Morte: 1 aprile 1132, Grenoble, Francia
Ricorrenza: 1 aprile
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Canonizzazione:
22 aprile 1134, Pisa, papa Innocenzo II


S. Ugo nacque nel 1053 a Castelnuovo nel Delfinato, in Diocesi di Valenza.

Odilone, suo padre, era un bravo ufficiale che accoppiava i doveri del cristiano a quelli della sua professione. Consigliato da Ugo suo figlio, passò gli ultimi anni nella gran Certosa, in diocesi di Grenoble e morì centenario.

Sua madre, rimasta nel mondo, manifestò in sè il modello delle madri cristiane.

Nato da genitori si pii, Ugo parve tosto un fanciullo benedetto dal cielo. Attese con molto impegno ai suoi studi, senza trascurare la pietà. Aveva un grande desiderio di passare la sua vita nella solitudine, ma per le sue predare doti venne consacrato sacerdote e nominato canonico della cattedrale di Valenza. Amava la vita nascosta ed umile, mentre per le sue qualità e per il suo ingegno si distingueva fra tutti gli altri canonici.

Essendosi recato in quella città il vescovo di Die, Legato pontificio, ebbe a conoscere il giovane canonico e, apprezzandolo, se lo prese con sé. Gli affidò il difficile incarico di correggere gli abusi tra il clero: incarico che Ugo adempì con ogni impegno.

Nel 1080 il Legato pontificio convocò un concilio ad Avignone, nel quale trattavasi di eleggere un nuovo vescovo alla diocesi di Grenoble rimasta vacante. Il concilio unanimemente votò per Ugo, al quale fu giocoforza acconsentire.

In quei tempi i popoli, la cui istruzione era stata trascurata, si abbandonavano ai più detestabili vizi. S. Ugo subito comprese la situazione e avendo ricorso alla preghiera, deliberò di servirsi di tutti i mezzi possibili per rimediarvi. Con lunghe penitenze e fervide preghiere, invocò l'aiuto del cielo, ed aggiungendo saggi provvedimenti, in poco tempo la sua diocesi cambiò completamente aspetto. Permise Iddio che egli fosse travagliato da grandi infermità e da violente tentazioni, ma tutto superò con l'aiuto del Signore, inabissandosi sempre più nell'umiltà. Il molto lavoro non fu un impedimento alla sua vita ritirata e umile, anzi gliene infuse un così vivo desiderio, che Volle lasciare la diocesi per darsi alla solitudine. Conosciuta questa cosa, il Papa gli comandò di ritornare e rimanere tra le sue pecorelle, in vista del gran bene che vi operava, e S. Ugo ubbidiente subito vi ritornò, abbandonando per sempre ogni programma del genere.

Consigliò Brunone e i suoi compagni a ritirarsi a Certosa, località da lui ceduta a loro appositamente per fabbricarvi un cremo, e quivi spesso si recava a visitarli.

Aveva un grande orrore per ogni sorta di peccato benché minimo, per cui diceva sovente: « Le vanità e gli affetti disordinati possono mandare l'anima all'inferno ». Morì in tarda età il 1 aprile del 1132. Fu canonizzato nel 1134 da Innocenzo II.

PRATICA. Raccogliamoci nell'intimo del nostro cuore e quici piangiamo e detestiamo nostri peccati.

PREGHIERA. Deh! Signore, esaudisci le preghiere che t'innalziamo nella solennità del tuo beato confessore e pontefice Ugo e per l'intercessione e i meriti di lui, che seppe servirti degnamente, assolvici da tutti i nostri peccati.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Grenoble, in Frància, sant'Ugo Vescovo, che per molti anni condusse una vita solitaria, e illustre per la gloria di miracoli passò al Signore.

ICONOGRAFIA


Sant'Ugo di Grenoble
titolo Sant'Ugo di Grenoble
autore Anonimo italiano anno XVI sec



Nella sua iconografia, Sant'Ugo è quasi sempre raffigurato con il pastorale e la mitria vescovile, ma vestito da certosino e contornato spesso da "Sette stelle" protagoniste del sogno premonitore fatto dal Vescovo di Grenoble. Fu una luminosa visione di annunciazione dell'arrivo di 7 uomini in cerca di solitari luoghi alpestri, desiderosi di lodare Dio lontano dal mondo e dal suo clamore.


Sant'Ugo nel refettorio dei Certosini
titolo Sant'Ugo nel refettorio dei Certosini
autore Francisco de Zurbarán anno 1630-1655



Nel dipinto di Francisco de Zurbarán viene raffigurato un famoso racconto di Sant'Ugo. Un giorno, il vescovo di Grenoble mandò ai 7 eremiti della carne. I monaci si chiesero se infrangere il loro voto di alimentazione vegetariana accettando di mangiarne. Durante la loro discussione, caddero in un sonno estatico. Quarantacinque giorni dopo, Sant’Ugo li avvertì che sarebbe andato a trovarli. Il suo messaggero ritornò e gli disse che i certosini erano seduti davanti alla carne in quel tempo di quaresima proibita. Sant’Ugo andò al monastero e trovò il reato. Quando i monaci si svegliarono, chiesero a San Bruno se conoscesse la data liturgica del giorno. Quest'ultimo gli diede una data di quarantacinque giorni prima e spiegò l’oggetto del loro dibattito. Sant’Ugo si sporse verso i piatti e vide la carne trasformarsi in cenere. I monaci decisero che la regola che proibiva il consumo di carne non avrebbe subito eccezioni.

Lascia un pensiero a Sant' Ugo di Grenoble

Domande Frequenti

  • Quando si festeggia Sant' Ugo di Grenoble?

    Sant' Ugo di Grenoble si festeggia il 1 aprile

  • Quando nacque Sant' Ugo di Grenoble?

    Sant' Ugo di Grenoble nacque il 1053

  • Dove nacque Sant' Ugo di Grenoble?

    Sant' Ugo di Grenoble nacque a Castelnuovo nel Delfinato

  • Quando morì Sant' Ugo di Grenoble?

    Sant' Ugo di Grenoble morì il 1 aprile 1132

  • Dove morì Sant' Ugo di Grenoble?

    Sant' Ugo di Grenoble morì a Grenoble, Francia

Ti può interessare anche:

Sant' Ugo da Genova
- Sant' Ugo da Genova
Religioso dell'Ordine di Malta
Nella notte tra il 13 e il 14 luglio del 1099 Gerusalemme venne conquistata dall'esercito crociato, desideroso di rendere accessibili i luoghi santi ai...
Sant' Ugo di Cluny
- Sant' Ugo di Cluny
Abate
Ugo nacque nel 1024, primogenito del conte di Sentir. Manifestò segni precoci della sua vocazione religiosa e gli fu permesso di entrare nell'abbazia di...
Sant' Ugo di Lincoln
- Sant' Ugo di Lincoln
Monaco e vescovo
Ugo nacque nel 1140 ca. a Avillon nel regno di Borgogna, dove suo padre, Guglielmo, soldato famoso, era signore del luogo; la madre, Anna, morì quando...
Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 21 novembre si venera:

Presentazione della Beata Vergine Maria
Presentazione della Beata Vergine Maria
Dedicazione di Maria al Signore
Maria aveva raggiunta l'età di tre anni, ed i suoi genitori, secondo la promessa fatta, la portarono al tempio onde consacrarla al Signore. Possiamo immaginare il loro dolore nel doversi separare da Colei...
Altri santi di oggi
Domani 22 novembre si venera:

Santa Cecilia
Santa Cecilia
Vergine e martire
Sotto l'impero di Alessandro Severo era stata proibita ogni persecuzione contro i cristiani e la Chiesa godette un periodo di tranquillità e di pace. Ma a turbare il mite gregge di Cristo sorse presto...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 21 novembre nasceva:

Beata Elisabetta Canori Mora
Beata Elisabetta Canori Mora
Sposa
Elisabetta Canori nasce a Roma il 21 novembre 1774. Nel 1796 sposa Cristoforo Mora, giovane avvocato. Il matrimonio è per lei una scelta maturata attentamente. Tuttavia dopo alcuni mesi, la fragilità psicologica...
Oggi 21 novembre tornava alla Casa del Padre:

Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Fondatrice
Francesca Siedliska nacque il 12 novembre 1842, a Roszkova Wola, in Polonia, da genitori benestanti e proprietari terrieri, Adolfo Siedliski e Cecilia Morawska. Francesca ereditò dalla madre la salute...
Oggi 21 novembre veniva canonizzato:

San Tommaso Placidi da Cori
San Tommaso Placidi da Cori
Sacerdote
San Tommaso Placidi nacque a Cori il 4 giugno 1655. A 22 anni entrò nell'Ordine dei Frati Minori vestendone l'abito il 7 febbraio. 1677. Fu ordinato sacerdote a Velletri nel 1683. Esercitò l'apostolato...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 21 novembre veniva beatificato:

Santa Giovanna Francesca de Chantal
Santa Giovanna Francesca de Chantal
Religiosa
La nobile Giovanna di Chantal, figlia di Benigno Fremiot, presidente al Parlamento di Borgogna, nacque il 23 gennaio 1572 a Dijon. Il presidente Fremiot, rimasto vedovo quando i figli erano ancora in tenera...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 21 novembre si recita la novena a:

- Santa Cecilia
I. O gloriosa s. Cecilia, che non contenta di consacrare al Signore con voto irrevocabile la vostra verginità, la preservaste ancor da ogni macchia coi più penosi esercizi dell'esteriore penitenza, e ne...
- Cristo Re
1. O Gesù, per mezzo di Maria, Madre tua e Mediatrice di tutte le grazie, affretta la venuta del tuo regno nelle anime; trionfa su tutti gli ostacoli al regno del tuo amore in noi e compensa il...
- Beata Vergine della Medaglia Miracolosa
O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, mossa a pietà dalle nostre miserie, scendesti dal cielo per mostrarci quanta parte prendi alle nostre pene e quanto di adoperi per stornare da noi i...
- Sant' Andrea
I. Per quel ammirabile prontezza onde voi, o glorioso s. Andrea, vi deste a seguir Gesù Cristo, appena lo sentiste qualificato da s. Giovanni per l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, indi a...
- Santa Caterina d'Alessandria
I. O gloriosa s. Caterina, che, arricchita dalla natura e dalla grazia di tutte le prerogative che possono promettere una gran fortuna nel mondo, non vi compiaceste mai in altro che in osservare esattamente...
- San Giacomo della Marca
19 NOVEMBRE - In mezzo a pericoli e difficoltà, spesso privi di aiuto e di conforto, innalziamo la nostra fervida preghiera a Te, o nostro protettore San Giacomo. Tu che sei così caro a Dio, ottienici...
- Santa Felicita e sette figli
I. O gloriosa s. Felicita, che, rimasta vedova del primo consorte in età ancor giovanile, vi consacraste talmente al Signore da diventar il perfetto modello di tutte le vedove cristiane, rinunziando per...