Santa Virginia Centurione Bracelli
Nome: Santa Virginia Centurione Bracelli
Titolo: Vedova
Nome di battesimo: Virginia Centurione
Morte: 15 dicembre 1651, Genova
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
22 settembre 1985, Roma, papa Giovanni Paolo II
Canonizzazione:
18 maggio 2003, Roma, papa Giovanni Paolo II
Sebbene sentisse nel suo animo la vocazione religiosa sin dalla tenera età, Virginia Centurione non riuscì a convincere i suoi genitori di avere una predisposizione per la vita religiosa, perciò, a quindici anni si sposò con Gaspare Bracelli, che apparteneva a una famiglia anch'essa di tradizione illustre. Fu un matrimonio molto infelice: Gaspare era un giovane con molti vizi e morì prematuramente, esaurito dai suoi eccessi, solo cinque anni dopo.
Virginia aveva cercato di ricondurlo a Dio e lo assistette durante la sua ultima malattia. Il giorno della sua morte, Virginia pronunciò un voto di castità e decise di trascorrere il resto della vita allevando le due figlie piccole e aiutando le persone in miseria.
L'Italia settentrionale era pervasa da continue guerre e c'era miseria ovunque. Virginia capì la giusta direzione che avrebbe preso la sua vita, quando vide una bambina abbandonata nella strada. Accompagnò la ragazzina a casa sua, dove apprese che le giovani correvano sempre un grosso rischio: erano spesso umiliate e sfruttate, e non avevano un futuro se non come prostitute.
Non era difficile trovarne altre in quella situazione, perciò Virginia le radunò e aprì una scuola per loro; quando le figlie si sposarono, dedicò tutta la vita e tutte le risorse finanziarie alla scuola, e fondò l'Ordine delle Suore di Nostra Signora del Rifugio in Monte Calvario per formare gli insegnanti.
Fondò una seconda scuola in un ex monastero, poi una terza e una quarta. Una di queste almeno, chiamata il Rifugio, fu ben conosciuta a Genova. Virginia morì il 15 dicembre 1651; è stata beatificata da papa Giovanni Paolo II, il 22 settembre 1985 e proclamata santa il 18 maggio 2003.
Il corpo fu deposto provvisoriamente nella chiesa del convento di santa Chiara, dove rimase "provvisoriamente" 150 anni. Nel 1661, dieci anni dopo la sua morte, fu scritta la prima agiografia di Bracelli, nella quale è definita "meravigliosa serva di Dio". Di lei scrive Emmanuele Brignole: « Virginia visse il suo servizio a Dio perfettamente, non pensò mai alla propria soddisfazione, dedicata interamente a Dio e al suo prossimo ».
Nel 1801 il suo corpo fu riesumato e consegnato alla venerazione delle "figlie". Negli anni ottanta del Novecento fu effettuata una successiva riesumazione all'interno del processo di beatificazione, in presenza dell'arcivescovo di Genova, cardinale Giuseppe Siri. Oggi le spoglie della santa sono conservate nella casa madre delle "brignoline", che dalla metà dell'Ottocento si trova nel quartiere genovese di Marassi.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Genova, santa Virginia Centurione Bracelli, vedova, che, dedita a servire Dio, accorse in molti modi in aiuto dei poveri, sostenne le chiese rurali e istituì e resse le Signore della Misericordia Protettrici dei Poveri.
Lascia un pensiero a Santa Virginia Centurione Bracelli
Domande Frequenti
-
Quando si festeggia Santa Virginia Centurione Bracelli?
Santa Virginia Centurione Bracelli si festeggia il 15 dicembre
-
Quando nacque Santa Virginia Centurione Bracelli?
-
Dove nacque Santa Virginia Centurione Bracelli?
Santa Virginia Centurione Bracelli nacque a Genova
-
Quando morì Santa Virginia Centurione Bracelli?
Santa Virginia Centurione Bracelli morì il 15 dicembre 1651
-
Dove morì Santa Virginia Centurione Bracelli?
Santa Virginia Centurione Bracelli morì a Genova