Santi Martiri Scillitani
Nome: Santi Martiri Scillitani
Titolo: Religiosi
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Questi martiri, talvolta conosciuti come i Martiri Scillitani, furono perseguitati durante l'ultimo anno della persecuzione iniziata dall'imperatore Marco Aurelio, anche se la loro morte avvenne durante il primo anno del regno del suo successore Commodo. Nel gruppo c'erano dodici cristiani, sette uomini e cinque donne, provenienti da Scillium, in qualche luogo dell'attuale Tunisia. Al loro arresto, furono portati a Cartagine per essere interrogati dal proconsole, che offri loro il perdono se avessero adorato gli dèi romani e creduto nello spirito divino dell'imperatore. Sperato replicò: «Io non conosco il potere secolare, ma sono suddito di quel Dio che nessun uomo ha mai visto, né può vedere con i suoi occhi. Non ho mai commesso furti, ma ogni volta che concludo un affare pago sempre il tributo, perché obbedisco al mio sovrano e imperatore dei rc di tutti i secoli». Il proconsole gli chiese se avessero bisogno di tempo per pensare alla questione, ma Sperato parlò per gli altri, affermando: «In una questione tanto chiaramente giusta, la decisione è già presa». Ribadirono la loro lealtà a Cesare, ma il loro dovere sovrastante di ubbidire e servire Dio. Nel proclamare la sentenza, il proconsole affermò che erano condannati per «aver dichiarato di vivere secondo la religione cristiana, pur essendo stata data loro la facoltà di ritornare alle tradizioni romane, ostinatamente rifiutata». Questi i nomi dei martiri che furono decapitati fuori della città: Sperato, Aquilino, Cittino, Donata, Felice, Generosa, Gennara, Letanzio, Nartzalo, Seconda, Vestia e Veturio. Il fatto che non fossero torturati e giustiziati con la decapitazione, può significare che si trattava di cittadini romani. I loro Acta sono considerati autentici, primo documento latino datato della Chiesa occidentale e il primo a menzionare l'esistenza di una Bibbia in latino.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Cartagine, nell’odierna Tunisia, anniversario della morte dei santi martiri Scillitani, Sperato, Nartzale, Cittino, Veturio, Felice, Aquilino, Letanzio, Gennara, Generosa, Vestia, Donata e Seconda, che per ordine del proconsole Saturnino furono, dopo una prima confessione della fede in Cristo, gettati in carcere; condotti in ceppi il giorno seguente, confessarono con fermezza di essere cristiani e, al rifiuto di onorare l’imperatore come dio, furono condannati a morte: messisi tutti in ginocchio sul luogo dell’esecuzione, furono decapitati con una spada mentre rendevano grazie a Dio.
Lascia un pensiero a Santi Martiri Scillitani
Ti può interessare anche:
- Santi Primi martiri della santa Chiesa di Roma
Martiri«intorno a questi uomini vissuti santamente [Pietro e Paolo; si è raccolta una grande moltitudine di eletti che, per aver patito a causa della gelosia...
- Santi Martiri Coreani
ReligiosiHa il sapore degli Atti degli apostoli il racconto della fondazione della comunità cristiana in Corea e del martirio dei suoi primi membri tra la fine...
- Santi Cristoforo Magallanes e 24 compagni
Martiri messicaniLa figura di Don Cristobal viene commemorata insieme a quella dei suoi ventiquattro compagni martiri messicani, uccisi nel clima di persecuzione contro...
- Santi Andrea Dung Lac e 116 compagni
Martiri VietnamitiLa storia di questi martiri iniziò nel 1615, quando due gesuiti sbarcarono nel porto di Tourane (oggi Da Nang) e furono poi raggiunti nel 1624 da Alexander...
- Santi Martiri Cinesi (Agostino Zhao Rong e 119 Compagni)
Testimoni di fedeCanonizzato il primo ottobre del 2000, Zhao è uno dei 120 martiri cinesi che dette il suo sangue nel bel mezzo di una delle tante ondate di persecuzione...
- Santi Martiri di Alessandria d'Egitto
Discepoli di OrigeneLa scuola di teologia di Alessandria d'Egitto era molto rinomata nel III secolo; nonostante che le dottrine di alcuni suoi insegnanti (Origene in particolare...
- Santi Giovanni de Brébeuf, Isacco Jouges e compagni
Martiri canadesiTra il settembre 1642 e il dicembre 1649 otto missionari gesuiti furono assassinati nel Nord America, principalmente da indiani irochesi e mohawk. Furono...