Santi Teodoro e Teofane

Santi Teodoro e Teofane
Nome: Santi Teodoro e Teofane
Titolo: Grapti
Ricorrenza: 27 dicembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Questi due fratelli erano originari del Kerak, fra il Mar Morto e Gerusalemme, la regione che un tempo terra dei moabiti. Crebbero a Gerusalemme, dove si stabilirono insieme ai genitori. In gioventù divennero monaci nel monastero di S. Saba (5 dic.) e grazie ai loro progressi nell'apprendimento e nella virtù divennero famosi. Il patriarca di Gerusalemme insistette affinché Teodoro fosse ordinato sacerdote e, quando l'imperatore Leone l'Isaurico appoggiò gli iconoclasti, inviò Teodoro per esortarlo a non turbare la pace della Chiesa. Leone fece fustigare Teodoro e mandò i due fratelli in esilio su un'isola del Mar Nero, dove soffrirono la fame e il freddo. Quando Leone mori, tornarono nel loro monastero di Costantinopoli, ma il nuovo imperatore Teofilo, violento iconoclasta che ascese al trono nell'829, li fece nuovamente arrestare, flagellare e condannare all'esilio.

Due anni più tardi furono riportati a Costantinopoli e, siccome persistevano nella loro posizione contraria all'iconoclastia, Teofilo comandò che venissero appositamente composti dodici versi giambici e che fossero poi incisi sulla pelle del loro volto. Il significato dei versi era il seguente: «Questi uomini sono apparsi a Gerusalemme come vascelli carichi di una errata e iniqua superstizione, guidati dai loro crimini. Fuggiti a Costantinopoli, non hanno rinunciato alla loro iniquità. Per questa colpa vengono banditi e marchiati sul viso».

Li fecero sdraiare sulle panche e, a quanto sembra, incisero queste parole sul loro viso; giacché il testo era piuttosto lungo, è possibile che le frasi siano state invece disegnate o tatuate. Qualunque sia stato il procedimento, fu comunque doloroso e deturpante, e ci vollero due giorni per completarlo. Furono perciò nuovamente esiliati, questa volta ad Apamea in Bitinia, dove Teodoro morì; l'imperatore Teofilo morì quasi nello stesso periodo. S. Metodio (14 giu.) diventò patriarca e il culto delle immagini fu ripristinato. S. Teofane fu in seguito venerato per la sua professione di fede e diventò vescovo di Nicea; scrisse un certo numero di inni, incluso uno che descriveva suo fratello. I greci definiscono Teodoro "il Poeta", ma entrambi i fratelli vengono più comunemente chiamati Graptoi, cioè "i marchiati".

MARTIROLOGIO ROMANO. Ad Hisarlik in Bitinia, nell’odierna Turchia, passione di san Teodoro, monaco del monastero di San Saba in Palestina, sacerdote e martire, che, a Costantinopoli, insieme a suo fratello Teofane, per aver difeso il culto delle sacre immagini, dopo aver subito la fustigazione, la prigionia, l’esilio e il supplizio dell’incisione di alcuni versi sulla fronte, che gli valse il nome di Graptós, “marchiato”, spirò alla fine in carcere.

Lascia un pensiero a Santi Teodoro e Teofane

Ti può interessare anche:

San Teodoro di Amasea
- San Teodoro di Amasea
Generale e martire
Nacque Teodoro in Siria od in Armenia (non si sa bene) ed era ancora giovanissimo e da poco aggregato all'armata romana, quando subì il martirio...
Santi Teodoto, Tecusa, Alessandra, Claudia, Faina, Eufrasia, Matrona e Giulitta
- Santi Teodoto, Tecusa, Alessandra, Claudia, Faina, Eufrasia, Matrona e Giulitta
Martiri
Il bollandista II. Delehaye considera gli Acta di questi martiri, nella forma abbreviata o estesa, niente più di un romanzo pio basato su una storia di...
Santi Pietro d'Alessandria e compagni
- Santi Pietro d'Alessandria e compagni
Martiri
Nacque ad Alessandria, da giovane si consacrò a Cristo durante la persecuzione di Diocleziano; fu eletto capo della scuola catechista e combatté l'estremismo...
San Teodoro il Siceota
- San Teodoro il Siceota
Vescovo ed egumeno
Teodoro nacque a Sykeon in Galazia (Asia Minore). Sua madre e sua zia gestivano un albergo che fungeva anche da postribolo, fino a quando arrivò un cuoco...
San Teodoro Studita
- San Teodoro Studita
Abate
Teodoro è una delle grandi figure del monachesimo e della Chiesa; era il maggiore di tre fratelli e segui il padre nella proprietà di famiglia a Sakkudion...
San Teodoro di Canterbury
- San Teodoro di Canterbury
Vescovo
Greco, nato (come S. Paolo) a Tarso e cresciuto ad Atene, Teodoro fu l'ultimo dei primi arcivescovi di Canterbury a essere nato all'estero, e anche uno...

San Teofane
- San Teofane
Martire
Teofane era figlio di Teodota, di cui non si conosce nulla, e di Isacco, governatore imperiale delle isole del Mar Baltico. In seguito alla morte di Isacco...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 17 dicembre si venera:

San Giovanni de Matha
San Giovanni de Matha
Sacerdote
È il fondatore dell’Ordine dei Trinitari per la redenzione degli schiavi. Nacque a Falcone in Provenza nell’anno 1154, da genitori ricchi di censo e di virtù. Educato con ogni...
Altri santi di oggi
Domani 18 dicembre si venera:

San Gaziano di Tours
San Gaziano di Tours
Vescovo
Nell'Historia Francorum la famosa opera di Gregorio di Tours, racconta che nell'anno 250 furono inviati da Roma sette vescovi per evangelizzare la Gallia, fra questi vi era Graziano (Gaziano).  Graziano...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 17 dicembre nasceva:

Sant' Ignazio da Laconi
Sant' Ignazio da Laconi
Frate cappuccino
Ignazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni...
Altri santi nati oggi
Oggi 17 dicembre tornava alla Casa del Padre:

Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles
Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles
Fondatrice
Matilde nacque a Robledillo de la Vera (Cáceres), in una famiglia borghese. Suo padre, notaio, si trasferì a Béjar (Salamanca) e trascorse l'infanzia e la giovinezza in questa città. Fin da bambina ebbe...
Altri santi morti oggi
Oggi 17 dicembre veniva canonizzato:

San Pietro Favre
San Pietro Favre
Gesuita
Pietro Favre era il più anziano dei compagni di S. Tgnazio di Loyola; Ignazio lo stimava al pari di S. Francesco Saverio e fu il primo gesuita a comprendere il significato profondo della Riforma protestante...
Oggi 17 dicembre veniva beatificato:

Beato Battista Spagnoli
Beato Battista Spagnoli
Sacerdote
Nacque a Mantova il 17 aprile 1447, Battista detto "il Mantovano" entrò giovanissimo tra i carmelitani di Ferrara. Dotato di grande intelletto, ebbe vari incarichi di prestigio finché nel 1513 fu eletto...
Oggi 17 dicembre si recita la novena a:

- Santo Stefano
I. Glorioso s. Stefano, che, appena convertito alla fede, foste riempito di tutti i doni dello Spirito Santo, e vi consacraste con tanto ardore alla diffusione del Vangelo da meritare d’essere trascelto...
- Gesù Bambino
GIOISCE IL NOSTRO CUORE Per mezzo del Profeta, Dio annuncia al suo Popolo la futura salvezza. Questo annuncio è fonte di grande gioia: infatti, per i meriti del Salvatore, sarà ristabilita la riconciliazione...
Le preghiere di oggi 17 dicembre:

PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙ Gesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a San Giovanni de Matha Glorioso San Giovanni de Matha, voi che acceso di grande amore verso Dio e di tenera compassione verso il prossimo, foste da Dio medesimo prescelto a fondare...
TI ADORO Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male oggi commesso...