Santo Sturmio di Fulda

Santo Sturmio di Fulda
Nome: Santo Sturmio di Fulda
Titolo: Abate
Nascita: 705 circa, Austria
Morte: 779 circa, Fulda, Germania
Ricorrenza: 17 dicembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Canonizzazione:
1139, Roma, papa Innocenzo II


Sturmi, il primo germanico conosciuto per essere diventato un monaco benedettino, era figlio di genitori cristiani e nacque in Baviera. Fu affidato alla custodia di S. Bonifacio (5 giu.), che lo fece educare da S. Vigberto (13 ago.) nell'abbazia a Fritzlar, dove fu consacrató sacerdote; partì per la missione in Vestfalia, durata tre anni, poi decise di abbracciare la vita eremitica nella foresta di }Iersfeld, insieme a due compagni.

Quando furono molestati da alcuni predatori sassoni, Bonifacio preferì trasferirsi a sud, dove sarebbe stato possibile costruire un monastero cd evangelizzare i sassoni.

Sturmi raggiunse questa regione a dorso di mulo, e scelse un luogo sulla confluenza di due fiumi, il Greizbach e il Fulda, dove nel 744 fu fondato il monastero di Fulda. Bonifacio nominò Sturmi primo abate; era il convento preferito di Bonifacio, che desiderava che il monastero e il seminario diventassero modelli per l'intera Germania. Lo visitò frequentemente e, alla sua morte, fu seppellito nella chiesa dell'abbazia. Subito dopo la fondazione, Sturmi si trasferì in Italia per studiare la regola benedettina a Monte Cassino. Papa S. Zaccaria (15 mar.) gli concesse molta autonomia, esentando il convento di Fulda dalla giurisdizione episcopale e permettendogli di contattare direttamente la Santa Sede.

Bonifacio fu martirizzato nel 754 (ucciso durante una missione in Frisia). Senza il suo supporto, Sturmi incontrò notevoli difficoltà, poiché il suo successore, il vescovo di Magonza S. Lullo (16 ott.) chiese la giurisdizione sul monastero.

La contesa si protrasse e fu amara; nel 763 si ottenne da re Pipino l'ordine di esiliare Sturmi, e Lullo nominò un altro superiore al suo posto, che tuttavia i monaci non accettarono ed espulsero dal monastero, minacciando di appellarsi tutti insieme al re. Lullo propose loro di eleggere personalmente un proprio superiore, così i monaci scelsero un discepolo di Sturmi, che rivestì l'incarico per tutta la vita e che guidò una delegazione di monaci a corte. Riuscirono dunque a indurre Pipino a richiamare il loro amato Sturmi, che ritornò a Fulda tra l'esultanza generale, dopo due anni di esilio.

I tentativi di Sturmi e dei suoi monaci di convertire i sassoni furono fortemente frustrati dalle guerre punitive di Pipino e di Carlo Magno, le cui azioni militari non erano intese a cercare di convertire i pagani. Quando Carlo Magno fu chiamato per attaccare i mori, in Spagna, i sassoni si ribellarono c scacciarono i monaci; anche il monastero di Fulda fu minacciato. Nel 779 Carlo Magno fece ritorno e Sturmi lo accompagnò a lliiren per le manovre generali che precedettero un nuovo successo militare contro i sassoni, ma non visse abbastanza per ricominciare la sua missione. Si ammalò a Fulda dove morì; il suo nome fu aggiunto all'elenco dei santi nel 1139. Eigilo, biografo di Sturmi, lo conosceva, dato che fu monaco a Fulda sotto la sua guida per quasi vent'anni; divenne abate del monastero nell'817 circa e morì nell'822.

MARTIROLOGIO ROMANO. Nel monastero di Fulda nell’Austrasia, in Germania, san Sturmio, abate, che, discepolo di san Bonifacio, evangelizzò la Sassonia e fece costruire secondo l’ordine del maestro questo celebre monastero, che governò come primo abate.

Lascia un pensiero a Santo Sturmio di Fulda


Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 21 novembre si venera:

Presentazione della Beata Vergine Maria
Presentazione della Beata Vergine Maria
Dedicazione di Maria al Signore
Maria aveva raggiunta l'età di tre anni, ed i suoi genitori, secondo la promessa fatta, la portarono al tempio onde consacrarla al Signore. Possiamo immaginare il loro dolore nel doversi separare da Colei...
Altri santi di oggi
Domani 22 novembre si venera:

Santa Cecilia
Santa Cecilia
Vergine e martire
Sotto l'impero di Alessandro Severo era stata proibita ogni persecuzione contro i cristiani e la Chiesa godette un periodo di tranquillità e di pace. Ma a turbare il mite gregge di Cristo sorse presto...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 21 novembre nasceva:

Beata Elisabetta Canori Mora
Beata Elisabetta Canori Mora
Sposa
Elisabetta Canori nasce a Roma il 21 novembre 1774. Nel 1796 sposa Cristoforo Mora, giovane avvocato. Il matrimonio è per lei una scelta maturata attentamente. Tuttavia dopo alcuni mesi, la fragilità psicologica...
Oggi 21 novembre tornava alla Casa del Padre:

Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Fondatrice
Francesca Siedliska nacque il 12 novembre 1842, a Roszkova Wola, in Polonia, da genitori benestanti e proprietari terrieri, Adolfo Siedliski e Cecilia Morawska. Francesca ereditò dalla madre la salute...
Oggi 21 novembre veniva canonizzato:

San Tommaso Placidi da Cori
San Tommaso Placidi da Cori
Sacerdote
San Tommaso Placidi nacque a Cori il 4 giugno 1655. A 22 anni entrò nell'Ordine dei Frati Minori vestendone l'abito il 7 febbraio. 1677. Fu ordinato sacerdote a Velletri nel 1683. Esercitò l'apostolato...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 21 novembre veniva beatificato:

Santa Giovanna Francesca de Chantal
Santa Giovanna Francesca de Chantal
Religiosa
La nobile Giovanna di Chantal, figlia di Benigno Fremiot, presidente al Parlamento di Borgogna, nacque il 23 gennaio 1572 a Dijon. Il presidente Fremiot, rimasto vedovo quando i figli erano ancora in tenera...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 21 novembre si recita la novena a:

- Santa Cecilia
I. O gloriosa s. Cecilia, che non contenta di consacrare al Signore con voto irrevocabile la vostra verginità, la preservaste ancor da ogni macchia coi più penosi esercizi dell'esteriore penitenza, e ne...
- Cristo Re
1. O Gesù, per mezzo di Maria, Madre tua e Mediatrice di tutte le grazie, affretta la venuta del tuo regno nelle anime; trionfa su tutti gli ostacoli al regno del tuo amore in noi e compensa il...
- Beata Vergine della Medaglia Miracolosa
O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, mossa a pietà dalle nostre miserie, scendesti dal cielo per mostrarci quanta parte prendi alle nostre pene e quanto di adoperi per stornare da noi i...
- Sant' Andrea
I. Per quel ammirabile prontezza onde voi, o glorioso s. Andrea, vi deste a seguir Gesù Cristo, appena lo sentiste qualificato da s. Giovanni per l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, indi a...
- Santa Caterina d'Alessandria
I. O gloriosa s. Caterina, che, arricchita dalla natura e dalla grazia di tutte le prerogative che possono promettere una gran fortuna nel mondo, non vi compiaceste mai in altro che in osservare esattamente...
- San Giacomo della Marca
19 NOVEMBRE - In mezzo a pericoli e difficoltà, spesso privi di aiuto e di conforto, innalziamo la nostra fervida preghiera a Te, o nostro protettore San Giacomo. Tu che sei così caro a Dio, ottienici...
- Santa Felicita e sette figli
I. O gloriosa s. Felicita, che, rimasta vedova del primo consorte in età ancor giovanile, vi consacraste talmente al Signore da diventar il perfetto modello di tutte le vedove cristiane, rinunziando per...