La Cattedrale della Santa Croce e Sant'Eulalia, conosciuta anche come Cattedrale di Barcellona, è un magnifico esempio di architettura gotica catalana situata nel cuore del quartiere gotico della città.
La costruzione della cattedrale iniziò nel 1298, durante il regno di Giacomo II d'Aragona, e proseguì fino al XV secolo, con il completamento del chiostro nel 1448. Tuttavia, la facciata principale e le torri furono aggiunte tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, conferendo all'edificio l'aspetto neogotico attuale.
La cattedrale presenta una pianta a croce latina con tre navate, absidiola e transetto. L'interno ospita numerose cappelle dedicate a oltre 140 santi, tra cui spicca la cripta di Santa Eulalia, co-patrona di Barcellona, le cui reliquie sono custodite in un sarcofago di alabastro policromo.
Il chiostro, costruito tra il XIV e il XV secolo, è uno degli elementi più affascinanti della cattedrale. Al suo interno, un giardino ospita tredici oche bianche, simbolo degli anni di vita di Santa Eulalia e delle torture da lei subite.
La Cattedrale della Santa Croce e Sant'Eulalia a Barcellona ospita numerose cappelle, ciascuna con una storia e un'arte distintive. Distribuite lungo le navate laterali e il deambulatorio, queste cappelle riflettono la devozione e il patrocinio di varie corporazioni e famiglie nel corso dei secoli.
Navata destra:
Cappella di San Cosma e San Damiano: Costruita nel 1436, presenta un retablo dedicato ai santi medici, opera di Bernat Martorell e Miguel Nadal. Ospita il sepolcro di Doña Sancha Ximénez de Cabrera, realizzato da Pere Oller, con un affresco di Lluís Dalmau raffigurante l'Elevazione delle anime.
Cappella di San Giuseppe Oriol: Caratterizzata da un altare in stile modernista, contiene il sepolcro del cardinale Salvador Casañas i Pagès, opera dello scultore Josep Llimona.
Cappella di San Pancrazio e San Rocco: Presenta un notevole retablo policromo barocco del XVIII secolo.
Cappella di San Raimondo di Peñafort: Contiene la tomba del santo domenicano, con una scultura e sarcofago risalenti al XIV secolo.
Cappella di San Paolo: Il retablo, datato 1902, è attribuito a Domènec Talarn.
Cappella di Nostra Signora del Pilar: Ospita un retablo barocco del XVII secolo e il sepolcro dell'arcivescovo Gregorio Modrego Casaus, scolpito da Frederic Marès nel 1972.
Cappella di San Paciano e San Francesco Saverio: Il retablo barocco (1688-1689) di Joan Roig raffigura l'Ultima Cena e scene della vita di San Paciano, con un busto di San Francesco Saverio realizzato da Andreu Sala nel 1687.
Navata sinistra:
Cappella di San Severo: Il retablo barocco del 1683, opera di Francesc Santacruz i Artigas e Jacint Trulls, contiene un busto del santo e scene della sua vita.
Cappella di San Marco: Il retablo barocco (1683-1692) di Bernat Vilar, dorato dai fratelli Vinyals, include una statua del santo e dipinti di Francesc Tramulles Roig raffiguranti episodi della vita di San Marco.
Cappella di San Bernardino e San Michele Arcangelo: Presenta un retablo del 1705 con statue di santi aggiunte nel 1784.
Cappella della Vergine del Rosario: Il retablo protobarocco dorato e policromo del 1620 è attribuito all'artista Agustí Pujol.
Cappella di Santa Maria Maddalena, San Bartolomeo e Sant'Isabella: Ospita un retablo del 1401 del pittore Guerau Gener.
Cappella di San Sebastiano, Santa Tecla e il Sacro Cuore di Maria: Il retablo tardogotico (1486-1498) è opera di artisti del laboratorio di Jaume Huguet, con una statua moderna del Sacro Cuore di Maria realizzata da Vicenç Vilarrubies nel 1942.
Cappella della Nostra Signora dell'Allegria: Presenta un altare-retablo in alabastro in stile neogotico, realizzato nel 1945 dallo scultore Josep Maria Camps i Arnau.
Cappella della Nostra Signora di Montserrat: Ospita un retablo moderno dedicato alla patrona della Catalogna.
Queste cappelle testimoniano la ricca eredità artistica e spirituale della cattedrale, offrendo ai visitatori un viaggio attraverso secoli di devozione e arte sacra.
Campane: Le 21 campane della cattedrale portano nomi femminili; una di esse, l'Onorata, è nota per essere stata suonata in passato per incitare la popolazione alla ribellione.
Facciata: Sebbene la costruzione principale sia medievale, la facciata e la cupola sono state realizzate tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, seguendo lo stile neogotico.
La cattedrale è aperta ai visitatori e offre un'immersione nella storia e nell'arte gotica catalana. Oltre alla maestosa architettura, i visitatori possono esplorare il chiostro, le cappelle e salire sulle terrazze per godere di una vista panoramica sulla città.
Per ulteriori informazioni sugli orari di visita e sugli eventi, è consigliabile consultare il sito ufficiale della cattedrale o gli uffici turistici locali.